Dopo più di due mesi di assenza dai tavoli di WSOP.com, Doug Polk ha ripreso a giocare la sua Bankroll Challenge. La sfida, iniziata la scorsa estate, prevedeva di partire da un bankroll di $100 e arrivare fino a $10.000. Lo scopo era dimostrare che il poker è un gioco di abilità nel quale chiunque può guadagnare soldi. Il professionista statunitense sta riuscendo alla grande nel suo intento.
L'ultima sessione risaliva al 19 gennaio, quando "WCG|Rider" giocò per poche ore in heads-up al NL 50. Il bankroll era fermo a quota $1.032, già dieci volte superiore all'investimento. Cinque giorni fa Polk ha ripreso a grindare ed è ripartito nel migliore dei modi: in due sessioni ha raddoppiato il bankroll.
Nel Day 28 Doug ha provato a salire velocemente con i tornei, cercando un big shot che però non è arrivato. Senza farsi prendere dalla frustrazione per i buy-in persi, si è dedicato alla sua disciplina preferita: il cash game. Ma in questo caso non il No-Limit Hold'em Heads-Up, perché al NL 50 di WSOP.com la rake è troppo alta. Ci ha provato nel PLO 50 6-max, consapevole del rischio di perdere tutto in pochi minuti vista la grande varianza del gioco a quattro carte.
La run è stata favorevole e Doug è quindi riuscito a far valere il netto edge sul field dei medium stakes: nel giro di poche mani il bankroll è salito a $1.585. A quel punto si è fermato e ha chiuso la 28esima giornata della sfida (che viene interamente trasmessa in diretta su Twitch).
Due giorni dopo è ripartito con il Day 29 e in questa occasione ha ottenuto la vincita più alta da quando ha iniziato. Merito del PLO, che continua a dargli grandi soddisfazioni, ma non solo: ha anche giocato con profitto ai tavoli di No-Limit Hold'em, dal NL 50 al NL 100. Alla fine della lunga sessione, il bankroll era salito a $2.428, per un profitto giornaliero di quasi mille dollari.
Dopo ventinove giorni, Doug Polk è riuscito a salire da $100 a poco meno di $2.500. Ha quindi accumulato un quarto del bankroll finale e a questo punto, potendo giocare ai limiti più alti, l'obiettivo dei $10.000 è sempre più realistico. In caso di successo la sua impresa diventerebbe memorabile, ma già ora ha mandato un messaggio forte e chiaro a chi professava l'imbattibilità del poker fin dai micro e mid-stakes: in meno di un mese di gioco effettivo, nonostante innumerevoli swing, ha vinto $2.328.
Gli highlights del Day 28: