Poker onlineIl percorso che ha portato l’Aussie Millions a essere uno degli appuntamenti fissi per tutti gli amanti del poker high stakes è iniziato nel “lontano” 2009: sei anni fa, infatti, gli organizzatori della kermesse australiana compirono un piccolo miracolo pokeristico, riuscendo a convincere alcuni tra i migliori professionisti al mondo a farsi filmare mentre giocavano alcune tra le partite più alte di sempre.
Da allora l’Aussie Millions ha iniziato a proporre tornei sempre più ricchi, arrivando ad avere in palinsesto addirittura tornei da 100.000$ e 250.000$. La tradizione high stakes di questa tappa è però iniziata nel 2009, un’edizione passata alla storia per una partita high stakes di PLO che vedeva coinvolti Ivey, Robl, Hansen e altri top player, ma soprattutto per un match uno contro uno incredibile, qualcosa che non si era mai visto in precedenza.
Stiamo parlando del più ricco heads-up cash game mai trasmesso in televisione. I limiti, infatti, erano fissati in 1.000$/2.000$ e 500$ di ante, con lo stack minimo per sedersi pari a un milione di dollari. Numeri da capogiro, ma ad aggiungere ancora più epicità a questo duello ci sono i nomi degli sfidanti: Tom Dwan e Patrik Antonius. Ancora oggi questi due sono considerati top player del cash game high stakes e nel 2009 la loro fama era all’apice grazie ai piatti da centinaia di migliaia di dollari che si giocavano quotidianamente su Full Tilt Poker (soprattutto contro l’allora anonimo “Isildur1“). Riuscire a convincerli a sfidarsi in un heads-up cash game del genere di fronte alle telecamere fu il grande successo degli organizzatori dell’Aussie Millions e di Pokerstars, che sponsorizzò l’evento.
Come se tutto questo non bastasse, Antonius e Dwan decisero di dividere il match tra No-Limit Hold’em e Pot Limit Omaha. Tom si presentò al tavolo con due pile di chips identiche: una era lo stack da un milione, l’altra rappresentava il milione di riserva nel caso in cui finisse per perdere tutto il primo. Antonius, invece, si sedette con un solo stack pari a 1.5 milioni di dollari.
I due iniziarono l’heads-up e subito alla prima mano giocarono per un piatto da 150.000$. Nel corso del match Antonius fu piuttosto fortunato a centrare carte favorevoli, mentre Dwan mise in mostra alcuni hero fold di altissimo livello. Non vogliamo spoilerarvi il risultato di questa sfida, perché si tratta di un incontro talmente memorabile che vi terrà incollati allo schermo per tutti i 42 minuti di durata.
Preparate i popcorn e gustatevi il video a carte scoperte della sfida cash game NLH/PLO tra Tom Dwan e Patrik Antonius:
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