Il mercato a stelle e strisce è un lontano ricordo a causa del black-friday ma PokerStars non ha perso la sua proverbiale tendenza ad investire nel marketing e l’Europa è sempre più al centro del progetto per la promozione del brand della picca rossa.
La Germania è senza dubbio uno dei mercati più interessanti ed in espansione: dopo aver messo sotto contratto il campionissimo di Colonia, Pius Heinz, vincitore del Main Event WSOP, la room ha deciso di investire nel calcio ed ha acquistato i naming rights dello stadio di Lubecca, nella regione Schleswig-Holstein, dove da gennaio sarà possibile giocare legalmente in rete, al contrario della legge federale che vieta ancora il gambling su internet. In Germania, nelle altre 15 regioni è infatti ancora vietato il gioco online.
Le nuove licenze saranno operative da marzo del 2012 e non è ancora chiaro se varranno solo per i residenti statali oppure per tutta la federazione tedesca. Fatto sta che questa prima liberalizzazione mette sotto pressione le assemblee delle altre regioni che dovranno, prima o poi, uniformarsi al diritto comunitario.
Il piccolo stadio di Lubecca ha una capienza di 17.849 spettatori e si chiamerà naturalmente PokerStars.de: ogni week-end sarà teatro delle partite dell’ambiziosa squadra locale VfB Lubeck che milita nella quarta divisione tedesca ma che mira a scalare le vette del calcio tedesco.
L’operazione di PokerStars parte da lontano: la room ad aprile aveva sostenuto la proposta di legge nello stato di Schleswig-Holstein ed ora ha deciso di dare un contributo importante allo sport locale. D’altronde il mercato tedesco è molto appetibile e vanta circa 4 milioni di players. Il sito dell’Isola di Man si prepara ad un 2012 esplosivo nel Vecchio Continente: sarà lanciato sul mercato un nuovo software molto simile al celebre rush poker di Full Tilt e con la legalizzazione in Danimarca e Spagna, la room si prepara all'ingresso in altri due mercati regolamentati.