Poker onlineDopo essere diventato una star su Twitch giocando a poker, Jason Somerville ha raggiunto uno dei traguardi più ambiti per qualsiasi giocatore professionista: la sponsorizzazione con Pokerstars.com, quella che è la poker room più grande e importante del mondo.
Somerville è dunque l'uomo del momento e il suo approdo nel Team Pro di Pokerstars non fa che confermare il suo periodo d'oro. La room della picca rossa ha grandi aspettative nei suoi confronti, così come i suoi sempre più numerosi follower, e il professionista residente a Toronto ha parlato di questo e molto altro in un'intervista per Bluff.com.
Ovviamente il tema principale è stato Twitch, lo strumento di condivisione streaming che dopo aver rivoluzionato il mondo del gaming sta cambiando radicalmente anche il modo di giocare a poker online. Ma come è nato il rapporto con Twitch? Somerville ricapitola la sua storia: "Ho iniziato Run It Up (il nome del suo canale) nel luglio del 2013 con Ultimate Poker (la poker room che lo sponsorizzava). È durato 18 mesi, poi il contratto con Ultimate si è chiuso e mi sono ritrovato nel mezzo di una transizione".
"A quel punto avevo solo la partnership con Twitch e mi sono detto: 'Ok, diamo una possibilità a questo Twitch". Mi sembrava che fosse una piattaforma perfetta per il poker, tanto per giocarci quanto per seguirlo. Dopo aver fatto 25 o 30 live stream avevo raggiunto i 3 milioni di visitatori unici".
Visto il successo clamoroso e tutto sommato inaspettato, Somerville inizia a parlare con Pokerstars che inevitabilmente vuole portare nel suo Team Pro il leader del poker su Twitch. Jason spiega cosa vuol dire essere sponsorizzato dalla poker room più importante del mondo: "Pokerstars è il massimo che si possa trovare. Abbiamo gli stessi obiettivi e lavoriamo per le stesse cose. Non ho mai voluto una sponsorizzazione classica, dove vado tutto il tempo in giro con una patch o cose simili. In Pokerstars vedo una partnerhip co-promozionale".
Infine, Jason discute dell'unicità di questa poker room e del tipo di coaching che offre su Twitch, che, come ha già espresso per la sponsorizzazione, risulta essere estremamente diverso rispetto a quanto visto finora: "Su Pokerstars posso fare praticamente tutto ciò che voglio. Alcuni giorni gioco a cash game, altre volte apro sit and go tutta la giornata e altre volte mi occupo dei tornei. Non gioco mai con l'HUD perchè su Twitch ho un pubblico che non è familiare con il poker e già così ci sono tanti aspetti che molta gente non comprende".
"Se ci fossero anche tutte quelle statistiche sui giocatori sarebbe ancora più complicato e questo genere di cose non si adatta al grande pubblico. Il mio obiettivo è sempre stato quello di puntare a più persone possibile e quindi i miei follower non sono gli stessi che guardano i video di Phil Galfond. Credo che i video di Galfond siano fantastici e ne ho visti moltissimi ma non cerco nemmeno di competere con lui. Non sto provando a fargli concorrenza".
In fondo non è difficile credere a quest'ultima dichiarazione di Somerville: il professionista di Pokerstars punta a creare una community appassionata di poker attraverso i suoi streaming su Twitch, mentre "OMGClayAiken" è un regular dei giochi nosebleed che, almeno al momento, punta solo al profitto puro ai tavoli.
Due modi di vivere il poker completamente differenti eppure sicuramente vincenti e profittevoli.
