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Las Vegas: quando le bollicine costano milioni…

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A Las Vegas un goccio d’acqua lo puoi pagare come un doblone d’oro (siamo nel deserto...), ma attenzione a non “azzardare” e passare alle bollicine, in particolar modo se volete passare una bella serata all’esclusivo XS Nigh Club

Il locale (situato all’interno dell’ Encore) vende, per la modica cifra di un milione di dollari, la collezione speciale "Empire" di Armand de Brignac: un pacchetto di 18 bottiglie di Champagne premium, per palati fini e portafogli gonfi. Puoi trovare qualsiasi bottiglia della nota maison francese: si va dal Brut Gold per passare al delizioso Rosé “Dynastie”. 

E' il pacchetto più costoso mai messo in vendita nei locali notturni di Vegas. La custodia in legno e le bottiglie sono state disegnate da un artista di fama internazionale come Alec Monopoly, conosciuto per i suoi disegni e graffiti nelle strade di Miami, Los Angeles e New York. 

Ogni bottiglia ha un costo di circa 55.555 bigliettoni verdi, ma non è un record assoluto: l'XS, nel capodanno del 2011, è riuscito a vendere una bottiglia da 30 litri di Midas per 100.000$, lo champagne preferito dal giocatore di blackjack Don Jonhson, che in una sola serata a Londra, "investì" 170.000 sterline proprio nelle bollicine francesi. 

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La collezione 'Empire' della maison Armand De Brignac

XS Nigh Club è uno dei locali preferiti dai giocatori di poker: cliente abituale è Sam Trickett (non a caso la sexy fidanzata Natasha Sandhu ‘consiglia’ l’acquisto del lussuoso pacchetto nel suo ultimo blog) e nel periodo delle World Series è facile incontrare anche l'affascinante “blueffeuse” Isabelle Mercier che in fatto di Champagne se ne intende. Il problema è che quando arriva il conto, i bluff di solito, non funzionano da quelle parti...

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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