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Olivier Busquet: “A che serve un giocatore di poker?”

Olivier Busquet all'EPT di Campione dove fu secondoOlivier Busquet, dopo aver colto numerosi successi tanto nel poker online che più recentemente nei tornei dal vivo, sembra prendere seriamente in considerazione l'idea di abbandonare il gioco per dedicarsi ad altro nel prossimo futuro.

A spingere lo statunitense verso questa opzione non è tanto il Black Friday o il livello degli avversari che negli ultimi anni si è progressivamente alzato – elementi che in ogni caso “livb112” riconosce – quanto piuttosto alcuni aspetti intrinseci nella professione del giocatore.

Vedo il mondo del poker come un microcosmo dove la vita è letta in chiave materialistica, con obiettivi da raggiungere squisitamente individuali. Si tratta del riflesso di una società in cui le persone che vengono messe in risalto non sono le più intelligenti o più produttive, ma quelle più benestanti o famose. La celebrità è diventata un fine, da conseguire a prescindere dal proprio benessere”.

Busquet racconta di essere rimasto molto colpito da "Occupy Wall Street", e che da newyorkese ha preso parte ad alcuni incontri del movimento.

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Questo aiuta a capire perché la sua visione della società di cui fa parte, e che pure gli riconosce una posizione di assoluto prestigio in quanto uomo ricco e di successo, appaia tanto lucidamente disincantata: “Il sogno americano non ha più nulla a che fare col duro lavoro e la partecipazione alla propria comunità, quanto piuttosto col fare tutto ciò che è possibile per diventare ricchi e famosi con il minor sforzo possibile”.

Olivier si domanda che cosa abbia prodotto come giocatore per gli altri e la società in genere, senza riuscire a darsi una risposta che lo soddisfi: “Voglio diventare parte di un qualcosa dove non sia possibile raggiungere i propri scopi solo agendo individualmente, in cui lavorare in squadra e dipendere gli uni dagli altri sia indispensabile per avere successo”.

Busquet non sa ancora come darà forma a questo suo nuovo bisogno, ma forse il giorno in cui una delle leggende di questo gioco stia per lasciare il palcoscenico da oggi è un po' più vicino.

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