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Phil Hellmuth protagonista a Poker After Dark: passa A-Q e dichiara “questo è un fold da fenomeno”

La settimana di Poker After Dark dedicata a Phil Hellmuth non ha deluso le aspettative dei fan del 14-volte campione WSOP. Poker Brat ha infatti dato spettacolo fin dal sit&go della prima giornata, che ha giocato vestito da Babbo Natale. Nella sessione di cash game di ieri, invece, l’atmosfera era diversa considerando il buy-in minimo di $20.000. In questo caso Phil si è messo in mostra per un bel fold che ha poi definito “a world class lay down“.

Potremmo tradurlo come “un fold da fenomeno“. Curiosi di sapere se è la solita esagerazione di Poker Brat oppure se si è trattato effettivamente di un grande laydown? Ripercorriamo i due episodi della “Holidays with Hellmuth“.

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Il Sit&Go da $10.000

La prima giornata iniziava con il Sit&Go da $10.000 di buy-in con formula winner take all. Dei sei partecipanti, cinque sono tornati a casa a mani vuote e solo il vincitore con un premio di $60.000.

A 3 left i favoriti erano Antonio Esfandiari (chipleader) e lo stesso Phil Hellmuth. The Magician ha però perso la testa del count ed è stato eliminato, lasciando Maria Ho e Poker Brat a giocarsi l’heads-up decisivo.

In questa fase, con la struttura ormai collassata, la Ho ha preso il largo e poi ha chiuso la questione quando ha pushato con A-9. Phi ha chiamato con K-4, ha pescato un King sul flop ma è stato superato da un Asso al river.

Ecco la mano conclusiva:

Il cash game e il fold di Phil Hellmuth

Nella nottata di ieri si è giocata invece una sessione di cash game molto light considerando gli standard di Poker After Dark: blinds $100-$200 e buy-in minimo di $20.000. In questo caso i suoi avversari erano Randall Emmett, Dan Shak, David Sands, Avi Freedman, Rick Thompson e Zach Hyman.

Phil non ha brillato particolarmente, come spesso succede nel cash game. Ciononostante, è riuscito a trovare un buon fold con A-Q, di cui si è vantato largamente su Twitter.

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La mano inizia con rilancio di Phil dal bottone con a q . Chiama lo small blind con 8-8, il big blind (Thompson) 3-betta con a k e c’è il doppio call.

Sul flop 2 a 7 , dopo il check degli avversari, Phil punta $4.000 sul pot di $12.000 con la sua top pair – second kicker. Il giocatore con 8-8 folda e Thompson dal big blind decide di andare all-in per $25.100 effettivi (lo stack di Hellmuth).

Nonostante la forza della sua mano e il board piuttosto dry, Phil riesce a trovare il fold. Il professionista di Palo Alto è arrivato a questa decisione dopo diversi minuti trascorsi a cogliere eventuali tell nel suo avversario. Quest’ultimo, ingenuamente, è stato al gioco psicologico di Hellmuth, finché si è reso conto dell’errore e ha dichiarato “okay, non sono più a mio agio“.

Questo è il fold che Phil Hellmuth ha definito “world class“:

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