Poker onlineRobert Cohen, meglio noto come Le Dangereux, è stato uno dei pionieri del poker francese che oggi piange la scomparsa del 69enne player parigino che non ha mai abbandonato i tavoli da gioco neanche negli ultimi giorni della sua esistenza. Solo a novembre era stato protagonista di una bella deep run nell'evento €1.500 delle WSOP Circuit nella sua città al Cercle Clichy Montmartre.
Viene ricordato da tutti come un uomo dal carattere gioviale e pronto ad intrattenere sempre i suoi avversari ai tavoli.
Proprio nella capitale francese ha iniziato fin da giovanissimo ad animare l'action cittadina quando il poker era ancora un tabù. Frequentava i caffé parigini più alla moda e spesso dava vita a partite private nei retro bottega (come racconta il blog francese Club Poker) nelle quali venivano scommesse cifre non trascurabili dai vecchi gamblers dell'epoca.
Negli anni '90, con la vendita delle sue concessionarie di automobili, si era ritagliato il tempo necessario per dedicarsi alla sua grande passione. E' stato uno dei primi francesi a frequentare Las Vegas ed Atlantic City ed ha dato vita alle prime partite online di Limit Hold'em nel 2003.
Proprio nei suoi viaggi negli States ha conosciuto il texas hold'em, ma era navigato in tutte le varianti del poker americano. Il suo primo in the money alle Euro Finals of Poker nel 1999 a Parigi fu in un evento Omaha 8 or Better, con annessa vittoria. Nello stesso anno vincerà nel circuito francese anche tornei di Stud Hi-Lo e PLO/Texas Hold'em e soprattutto Pot Limit Hold'em, al tempo il gioco più gettonato.
E' stato per tanti anni uno dei regular più conosciuti dell'Aviation Club de France (quello che ha dato i natali pokeristici ad una certa Isabelle Mercier) e del Cercle Clichy Montmartre.
Ha sempre partecipato ad eventi low e medium stake negli ultimi anni senza fare il passo più lungo della gamba. Nel circuito live, dal 1999 al 2017 vanta un numero impressionante di bandierine e vincite lorde per $556.000.
Viene ricordato da molti per un suo mitico heads-up giocato contro Phil Hellmuth davanti le telecamere della trasmissione britannica Late Night Poker.
