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Sam Trickett alla conquista di Wembley per l’ISPT

sam-trickettDopo Michael Mizrachi, anche Sam Trickett sarà uno dei testimonial d'eccezione dell'International Stadiums Poker Tour (ISPT), circuito ideato da Bernard e Laurent Tapie. 

L’ex proprietario di Adidas ha voluto giocare in casa ed assicurarsi il giocatore inglese più vincente di tutti i tempi, con 16,4 milioni di dollari incassati in tornei dal vivo. Trickett ha annunciato la novità su Twitter: "Sarò l'ambasciatore di ISPT. Si parla di uno dei tornei più importanti mai organizzati nella storia del poker. L'appuntamento è per il 31 maggio 2013".

L'obiettivo è quello di arrivare a 30.000 giocatori iscritti per un montepremi di 20 milioni di dollari. ISPT ha anche siglato un accordo con una delle ‘federazioni’ britanniche più in vista: l’Amateur Poker Association Tour (APAT).

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Saranno organizzati diversi satelliti: il 13 e 14 ottobre a Glasgow (Scozia), il 26 e 27 gennaio a Luton e il 28 marzo a Nottingham. Ampio il calendario anche in Francia grazie all'accordo con Partouche Casino ma si stanno svolgendo tornei di qualificazione in tutto il mondo, l'ultimo in Marocco a Tangeri. Al momento sono iscritti 2.728 players per l’appuntamento inglese.

ISPT ha ottenuto l'autorizzazione definitiva a gestire il torneo nel noto stadio con una licenza ad hoc rilasciata dalle autorità locali (Brent Council): anche nel Regno Unito è necessaria una concessione per poter gestire eventi live, ottenuta grazie alla partnership con Global Gaming Ventures, società licenziataria di diversi casinò britannici.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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