Da una donna che riceve un regalo (non gradito) da 10.000$ all'uomo più detestato nella storia del poker online. Come sempre, al Main Event WSOP si incrociano varie storie di gioco, ma anche di vita. In questo senso, quanto accaduto alla professionista Danielle Andersen durante il day 1B del "torneo dei sogni" è paradigmatico di come l'atmosfera al tavolo possa cambiare repentinamente, passando dall'estrema colloquialità a un gelido imbarazzo, nell'arco di poche orbite.
Sul suo profilo Twitter, @dmoongirl stava raccontando in tempo reale il suo Main Event. Il day 1B della bella giocatrice americana era partito in maniera sicuramente originale
Woman, clearly knowing nothing about poker, declares she played bc hubby wanted it for his bday. She wants to go home now. 😂🙋🏻 #PickMe #WSOP
— Danielle Andersen (@dmoongirl) July 11, 2016
Una donna, che palesemente non aveva alcuna idea del gioco, dichiara di trovarsi lì per volontà del marito, che le aveva comprato un ticket per il WSOP Main Event come regalo per il proprio compleanno. Sì, avete capito bene: il compleanno era del marito e come regalo ha chiesto alla moglie di giocare un torneo di poker da 10.000$, pagato da lui... Soldi"bene" investiti, a quanto pare, poichè la donna non vede l'ora di liberarsi di quelle fastidiose chips e fa di tutto per farsi eliminare. Come racconta la Andersen, prima pusha 22mila preflop al buio con K4, scoppiando un malcapitato che aveva accettato lo scontro con 88. Quindi, schizzata nuovamente a 50mila fiches, chiede al dealer come possa fare per levarsi di torno, e se fosse possibile andarsene distribuendo le sue fiches equamente fra gli altri giocatori al tavolo, perchè mandarle al buio "evidentemente non ha funzonato". Come previsto le viene risposto di no, ma lei non demorde e, alla fine, riesce a raggiungere il suo scopo. Nella maniera più comica possibile, naturalmente
Guy jams 60k into 5k pot w/ 55 on Q53. Woman calls w/ QJ. She says 'shit!' Thinking she won. Breaths sigh of relief when she doesn't. #Out — Danielle Andersen (@dmoongirl) July 11, 2016
Un giocatore manda i resti per 60mila con 55 su un piatto da circa 5mila e dopo un flop Q53. La nostra amica chiama con QJ e, alla vista della mano avversaria, esclama stizzita "merda!". Al contrario di quanto stiate pensando, però, il fastidio non era dovuto al fatto di partire dietro, ma all'erronea convinzione di essere avanti anche stavolta, rischiando di vincere un altro colpo. Infatti, quando ha capito di essere stata eliminata, ha lasciato il tavolo con un sospiro di sollievo...
Subito dopo la dipartita di questa generosa donatrice, viene mandato al suo posto Howard Lederer. L'atmosfera al tavolo cambia in maniera repentina e, dall'ilarità generale, si piomba in un gelido imbarazzo.
Tutti quanti conoscono l'ex boss di Full Tilt Poker, ma Danielle Andersen in particolare ha un conto aperto con lui, come raccontavamo qui. Al contrario di Ferguson, Lederer ha chiesto scusa ai giocatori anche se a 5 anni di distanza. Nonostante ciò, la Andersen aveva ancora il dente avvelenato e lo ha subito stuzzicato:
Me: 'does it not bother you it's physically painful for people to see you? Like I actually am sick to my stomach right now bc you're here?'
— Danielle Andersen (@dmoongirl) July 11, 2016
Howard nods & quietly says 'yeah it bothers me.' Me: 'then why are you here? The least you can do is leave us alone.' No response. — Danielle Andersen (@dmoongirl) July 11, 2016
"Non ti scoccia quanto sia fisicamente dolorosa la tua vista per la gente? Ad esempio a me è venuto il mal di stomaco per il fatto che tu sei qui". Lederer risponde pacatamente di sì, ma quando la Andersen le chiede "e allora che ci fai qui? Il minimo che tu possa fare è lasciarci soli" rimane in silenzio.
Ad un certo punto Danielle diventa così nervosa da tremare e doversi allontanare dal tavolo. In seguito, una tequila e qualche parola gentile da parte degli amici la ritirano su, come si vede da questa foto con dedica, il cui destinatario non è necessario specificare...

Alla fine le cose si sono calmate, la Andersen ha concluso la sua giornata a quota 69000 e Lederer ha fatto addirittura meglio, imbustando a quota 89700. "Io credo che sia davvero dispiaciuto per il fatto di essere così detestato da tutti, anche perchè pur non conoscendo tutta la storia posso immaginare che non sia il solo colpevole e forse è stato anche un capro espiatorio. Resta però il suo ruolo di primo piano in una vicenda che ha segnato un momento terribile nella vita di molte persone, compresa me", ha dichiarato più tardi la Andersen. Difficile darle torto.