Al tavolo finale del Main Event WSOP 2016 poteva esserci anche William Kassouf. Secondo molti, la sua presenza avrebbe dato un valore aggiunto ai November Nine, visto che negli scorsi mesi il britannico è diventato il personaggio più seguito e discusso delle puntate televisive di ESPN. Ma Kassouf non ce l'ha fatta a causa di un tremendo cooler che lo ha estromesso dal torneo più importante in 17° posizione.
Tuttavia, l'edizione 2016 del Main Event verrà ricordata anche per le sue giocate e il suo comportamento talvolta sopra le righe. E lo stesso William Kassouf non dimenticherà mai l'esperienza vissuta quest'estate a Las Vegas, visto che da allora è diventato un giocatore noto a livello internazionale. Molti non sanno, però, che l'inglese si comporta in questo modo stravagante da anni, non solo dalle ultime WSOP. Un video del 2014 dimostra che faceva tiltare gli avversari anche in tempi non sospetti.
Siamo all'EPT di Londra e Vanessa Selbst ha rilanciato preflop da UTG+2, trovando il call di William Kassouf alla sua immediata sinistra. Il giocatore inglese inizia a parlare prima ancora di vedere il flop: "Ok Vanessa, ora puoi dirmelo: hai una coppia oppure no?". La Selbst non si chiude in se stessa come fanno molti professionisti ma replica: "È possibile".
Il flop è a 8 3 e Vanessa punta 1.600 nel pot di circa 4.000 chips. "Fatemi ricontrollare la mia mano prima di continuare", dichiara Kassouf annunciando quel gesto tanto odiato dai suoi avversari al Main Event WSOP. Dopo aver riguardato le sue hole cards, William esclama: "Wow, sono fortunato! E penso che tu abbia K-Q".
Su questa frase cala il silenzio. William ci pensa per qualche secondo e poi dice: "Beh, devo capire dove sono nella mano, no? Voglio dire, sono in posizione su un board difficile non posso giocare un grande piatto. O forse sì: vuoi giocare un piatto grande o piccolo? Scegli tu". Ancora una volta, Vanessa non si tira indietro e replica dicendo che deve prima vedere il turn e che per ora le va bene giocare un "piatto medio". "Medio? Ok, raise", annuncia Kassouf piazzando il rilancio a 5.200.
La team pro di Pokerstars ci pensa per qualche secondo e folda. Prima, però, sfida il rivale chiedendogli di girare J-5. "No, però ti mostro J-9!", esclama Kassouf prima di girare effettivamente quella mano. Un bluff in piena regola per l'inglese, che inizia quindi a braggare in quel modo ritenuto da molti antisportivo. La Selbst non la prende bene: "Eri davvero convinto di avere la mano peggiore? Davvero?", facendo intendere di aver avuto un punto inferiore a Jack-high.
Kassouf non dà troppo peso a questa frase, perché è intento a vantarsi della giocata: "Sapete perché l'ho fatta? - chiede rivolto agli altri giocatori al tavolo - Perché avevo il Jack di cuori. Ci vuole cuore! Se usciva un cuori sul turn sarei andato all-in".
Questo il video della prima apparizione televisiva di William Kassouf:
[youtube] https://www.youtube.com/watch?v=YJUi-SEdClM [/youtube]