
Il primo Party Poker Millions della storia ha il volto e gli occhi di Maria Lampropoulos, giocatrice argentina che asfalta gli avversari, incassando 1 milione di sterline e proponendosi come volto nuovo nell'olimpo del poker live.
L'argentina mette a segno un vero e proprio capolavoro, in una giornata per lei perfetta che ribadisce la buona tradizione delle donne pokeriste negli eventi giocati in Europa.
Si ripartiva da un final table che vedeva nel polacco Rypulak il chipleader e nell'inglese Stephen Chidwick il nome più prestigioso in lizza ma anche il più short del tavolo. In tutto questo, due donne con tutte le migliori intenzioni di riportare il poker al femminile sul gradino più alto di un top torneo europeo, dopo gli exploit EPT di Vicky Coren e Liv Boeree.
Chidwick trova anche un raddoppio a rimpinguarne le chance, mentre si fa da parte Neel Murthy: è proprio Maria Lampropoulos ad eliminarlo, aprendo le danze di una giornata che sarà per lei indimenticabile. Anche la mano dell'eliminazione (due K rossi) è un curioso presagio, e presto scoprirete perchè...
Si accorcia pesantemente invece Katie Swift, l'altra donna qualificata al final table che deve infine farsi da parte in settima posizione. Quindi è proprio Chidwick a doversi arrendere, per un sesto posto da 150mila sterline che per quasi tutti i comuni mortali sarebbe un risultato da festeggiare. Non per lui.
La lotta per il successo si fa avvincente con l'inglese Mulhern in vantaggio a quota 380 milioni, il terzetto formato dalla Lampropulos, Rypulak e Pantin tra i 300 e i 200 milioni e il solo Jon Spinks un po' staccato sotto i 100 milioni. Infatti è proprio lui a doversi accomodare alle casse, per mano di Jeremy Pantin da Trinidad&Tobago.
I soldi in palio diventano davvero ingombranti, ma lo spettacolo al tavolo non ne risente e Maria Lampropoulos assurge sempre più al ruolo di protagonista assoluta. L'argentina, non proprio una novellina del circuito anche perchè fidanzata con il top player Ivan Luca, suo connazionale e habituée degli high roller.
Con il tifo (e sicuramente anche i consigli) di “Negriin”, Maria fa la voce grossa al tavolo, lottando costantemente per la chip lead. Non a caso è proprio lei a mandare a casa Rypulak in quarta posizione, proponendosi al comando con più di mezzo milione in chips contro i 390 milioni di Mulhern e i 315 milioni di Pantin. Quest'ultimo si accorcia notevolmente e poi è proprio lui a dover cedere il passo e lasciare che Maria Lampropoulos e Jacob Mulhern si affrontino in heads up per la vittoria e il milione in palio.
- Jacob Mulhern 630000000
- Maria Lampropoulos 617000000
Maria parte forte, Jake si riprende ma poi l'argentina mette a segno un paio di hero call da urlo scavando un piccolo ma significativo solco. Quindi arriva il cooler che mette fine al film: Mulhern vi si presenta con a q , Lampropoulos con k k . Ancora una coppia di K nel destino: quelli rossi avevano dato il via alle eliminazioni del final table nel segno di Maria, quelli neri le consegnano un importante e meritatissimo trofeo.
- Maria Lampropoulos Argentina £1,000,000
- Jacob Mulhern United Kingdom £650,000
- Jeremy Pantin Trinidad and Tobago £450,000
- Mateusz Rypulak Poland £320,000
- Jon Spinks United Kingdom £220,000 $
- Stephen Chidwick United Kingdom £150,000
- Katie Swift United Kingdom £100,000
- Neel Murthy United States £72,395
(Per le foto si ringrazia Tilt Events)