Il World Poker Store, una delle più grandi società di Las Vegas che opera nel settore del “poker business” negli Stati Uniti ed in Europa, ha annunciato che aprirà un sofisticato centro di intrattenimento per i dirigenti e gli uomini d’affari cinesi...
Il World Poker Store, una delle più grandi società di Las Vegas che opera nel settore del “poker business” negli Stati Uniti ed in Europa, ha annunciato che aprirà un sofisticato centro di intrattenimento per i dirigenti e gli uomini d’affari cinesi. Programmato per aprire in giugno, "The Palace" sarà il primo di una serie di ciò che la società chiama “esperienze di intrattenimento complesso” il quale offrirà lo stile Las Vegas ossia il tipico divertimento dei migliori casinò della capitale del gioco.
Il complesso, per un totale di 50.000 metri quadrati, occuperà il quarto ed il quinto piano del HuiTain Office Tower e Shopping Center in Loudi, Cina.
“Questa iniziativa nasce dall’ambizioso progetto di portare il campionato del mondo di poker anche in Cina” – ha affermato Greg Needham, vice presidente del business e marketing development presso World Poker Store. Ci sono molti cinesi che stanno cercando l’opportunità di fare un’esperienza di gioco ma in Cina questo non è possibile essendo i casinò illegali (l’unico si trova a Macao), ma ora le cose stanno per cambiare!”.
Secondo i dirigenti del World Poker Store molti uomini d’affari e, soprattutto, funzionari di governo si stanno interessando al poker, specialmente al texas hold’em, ed al tipo di intrattenimento che esso comporta. Salvo l’eccezione di Macao, non c’è ancora niente di simile in Cina. I locali più vicini ad un casinò sono club dove la upper class si reca per bere e fare karaoke. Il texas hold’em è quindi il punto focale di questa esperienza.
"Il nostro intento è, ovviamente, di portare il gioco più bello del mondo anche a loro” – ha continuato Greg Needham “e quale modo migliore per introdurre il gioco se non attraverso tornei e freeroll? " Il World Poker Store pensa in grande. Ha aperto un ufficio a Shenzhen, per gestire i suoi affari nel paese più popoloso del mondo. Ha inoltre creato una società chiamata WPS Entertainment Shenzhen Development Co Ltd con lo scopo di negoziare con le altre città per espandere il marchio in tutto il Paese. Già due città, oltre a Loudi, hanno accettato la costruzione di strutture finalizzate al poker e non solo e le alte sfere del poker mondiale pensano che questo sia solo l’inizio.
Che il Texas Hold’Em stia riuscendo a far breccia là dove molti altri hanno fallito?