Uno dei pochi giocatori capaci di riscuotere stima da tutti. Un'istituzione del sit'n'go. Uno dei player più vincenti nel poker online italiano. Tutto questo - e molto altro - è Antonio "HoldemDBoss" Tarantino, membro del Team Pro online di PokerStars e personaggio eclettico come pochi, che siamo andati oggi a conoscere meglio, con una intervista "a tutto campo" di quelle da non perdere.
Assopoker: Ciao Antonio e benvenuto su AP. Una cosa che mi ha sempre sorpreso di te è che, parlando con vari top players italiani dei loro colleghi che stimano di più, tu sei presente praticamente in tutte le “liste”. Però, prima della sponsorship con PokerStars eri “unknown” per il grande pubblico. E’ una cosa che ti fa piacere, immagino.
HoldemDBoss: Ciao Domenico e ciao a tutti gli Assopokeristi! Sì, è una cosa che mi gratifica forse più dell’essere considerato un buon giocatore. Non amo tantissimo la visibilità,non credo di essere un personaggio pubblico, ho sempre “navigato nell’ombra”, ottenendo però grandi soddisfazioni dal poker.
AP: Tutti parlano di te come una persona piacevole anche fuori da calcoli di EV+, discussioni su push errati e tutto quanto sia strettamente poker. Allora viene spontaneo conoscere un po’ di “boss history”. Da dove vieni e cosa facevi prima del PPP?
HoldemDBoss: Sono un rounder da sempre, ho 33 anni, sono nato a vissuto qui a Bitonto, in provincia di Bari, ma ho integrato al poker tanti lavori di piccola imprenditoria in vari settori. La mia famiglia si occupa di edilizia da sempre e credo che quello sarà anche il mio futuro quando "appenderò le carte al chiodo".
AP: La scelta del nickname è in qualche modo legato a Springsteen? Quali sono i tuoi gusti musicali?HoldemDBoss: No, è dovuta alla scelta dell’avatar (ricordate James Gandolfini in “The Sopranos”? E forse in parte al fatto che speravo e pensavo di fare bene nei sit (che considero il mio main game). Mi piace la musica di ogni genere escludendo forse l’heavy metal. Prediligo il chill out, comunque.
AP: Cosa non manca mai nella tua playlist quando grindi?
HoldemDBoss: Montecarlo nights
AP: Altre passioni al di là del poker? E’ vero che sei un grande appassionato di vini e gastronomia?
HoldemDBoss: Perché, non si vede??? ...LOL...Mi piace scoprire le tradizioni delle varie terre che visito e secondo me cucina e vini ne sono parte integrante. Amo viaggiare, ma anche vedere un film in buona compagnia. Credo di essere una persona molto semplice.
AP: Hai detto cinema? Quali sono i 5 film della tua vita?
HoldemDBoss: C’era una volta in America, Il Padrino 1 & 2, Forrest Gump e La vita è bella.
AP: Torniamo al poker: sei considerato una sorta di re dei sit 9max, ma ultimamente grindi anche molti HU. Come mai questa scelta?
HoldemDBoss: Gl Hu mi servono per deviare la monotonia e anche per tenermi in allenamento in altre discipline, poichè mi piace giocare un po’ tutto. Nasco come giocatore di 5draw e con un po’ di orgoglio devo dire che mi quittavano in tanti ai tavoli....Il gioco che preferisco comunque in assoluto e’ L’omaha Hi/Lo ma aspetterò il cash per giocarlo: la formula sit non credo si adatti molto bene a questa specialità.
AP: Quanto è più duro fare table selection ora rispetto a 1-1,5 anni fa?
HoldemDBoss: Sostengo da un po’ che in Italia, in questo momento, abbiamo il field medio più duro del mondo nei sit and go 9-max. Qualcuno prima sorrideva all’idea, adesso meno. Ci sono davvero tanti ragazzi forti e i cosidetti “regs scarsi” ormai sono una minoranza. Avere la stima di questi ragazzi è per me motivo di grande orgoglio.
AP: Secondo te, tra tutti quelli che oggi vivono di poker, quanti sono di fatto dei rakeback pro?
HoldemDBoss: La maggioranza, ma come dicevo prima non per pochezza tecnica, bensì per il field troppo elevato.
AP: Il tuo main focus è ovviamente l’online, anche se di recente ti si vede sempre più spesso cimentarti dal vivo. Anche per te il primo è duro lavoro, mentre il secondo fondamentalmente uno svago? Faresti il live pro?
HoldemDBoss: Principalmente si, ma mi sono ricreduto sull’idea che il gioco live e online sono molto diversi, quindi cerco di accumulare esperienza. Fare il live pro è cosa durissima da sostenere economicamente: non credo basti avere Roi 50%, che ad esempio negli mtt online ti fa vivere più che bene.
AP: A proposito di questo: mi racconti cosa è successo a Vilamoura? Siamo all’inizio del day 3, con la bolla distante una dozzina di eliminazioni, ma tu non ci sei, e ti presenti dopo un’ora…
HoldemDBoss: 25 minuti…Ho avuto un piccolo problema intestinale e avrò dormito tipo un’ora. Se non fossero venuti a chiamarmi penso non ce l’avrei fatta da solo. In ogni caso poi ho ripreso subito le chips perse repushando su Cantu...Il colpo con cui sono uscito dopo mi pare veramente standard.
AP: Che giudizio dai globalmente al tuo torneo? E in una scala da 1 a 10, quanto puoi migliorare in mtt live?
HoldemDBoss: Sicuramente il miglior torneo che abbia mai giocato live. Day 1 perfetto e ho trovato la forza di foldare tante ore nel day2, dove sono stato card dead sempre e impossibilitato a stealare. Posso migliorare tanto e credo che lo stia facendo.
AP: Parlando con alcuni top pro stranieri, un elemento in comune soprattutto nei giovani è la voglia di vedere posti e gente nuova. E’ così anche per te? Non è un sorta di “bilanciamento” per ragazzi che passano la maggior parte del proprio tempo multitablando duro per ore ed ore?
HoldemDBoss: Credo proprio di si, questo mi accomuna a loro. Grindare è un lavoro come gli altri, non bisogna dimenticare che c’è la vita oltre il pc, questa cosa mi spaventa un po’, alcuni ragazzi mi sembrano automi, spero imparino a bilanciare le 2 cose.
AP: Profitti a parte, quale aspetto vorresti non cambiasse mai nella tua vita da PPP?
HoldemDBoss: Il rapporto che instauro con gli altri giocatori e con le persone in genere.
AP: Il 2010 è entrato nel suo ultimo quarto, quindi ormai mi porto avanti e ti chiedo i boss-progetti per il 2011
HoldemDBoss: Noi giocatori di sit viviamo del “quotidiano”,quindi dobbiamo sempre sperare di avere la forza interiore per sopportare swing e ripetitività degli eventi. Come tutti, mi auguro di raggiungere qualche buon risultato nei tornei, ma soprattutto di raggiungerlo giocando bene e quindi di essere in grado di ripetermi, sempre con po’ di fortuna dalla nostra...
AP: grazie per la chiacchierata Boss. E good luck!
HoldemDBoss: Ringrazio te e Assopoker per l’intervista, auguro a tutti un gran bel run e grandi gioie nelle vita. Un abbraccio.