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Il Main Event dell’Aussie Millions 2008 ha avuto un inizio degno di nota: una piccola cerimonia, un cantante che ha intonato una cover degli INXS "New Sensation"ed infine i discorsi di Gus Hansen e Joe Hachem. Il Day1A del torneo da $10,500 di buy-in ha inizio…
Il Main Event dell’Aussie Millions 2008 ha avuto un inizio degno di nota: una piccola cerimonia, un cantante che ha intonato una cover degli INXS "New Sensation" ed infine i discorsi di Gus Hansen e Joe Hachem.
A seguire la particolare celebrazione del Main Event, è il torneo stesso da $10,500 buy-in. I 215 iscritti hanno preso posto e tra questi molti giocatori famosi: seduti al tavolo televisivo vi erano Matt Sexton, Allen Cunningham, David Saab, Jimmy "Gobboboy" Fricke, Lee Watkinson e Gary Benson, mentre al tavolo 16 vi erano Andy Bloch, Amnon Filippi, Keith Sexton e Carl Olson, in un altro tavolo ancora John Juanda, David Grey, Dag Martin Mikkelsen, Brandon Schaefer e Gavin Smith (che ha vinto il celebrity/media event). E poi ancora vi erano Andy Black (terzo classificato al Main Event Aussie Millions 2007), Beth Shak, David Levi, David Saab, David Singer, Doug Lee, Eli Elezra, Erik Seidel, Jennifer Harman, Kenna James, Liz Lieu, Marc Karam, Mark Teltscher, Mel Judah,, Niki Jedlicka, Thomas Bihl, Tom "durrrr" Dwan e Tony G…
…e tra i non famosi, ma assolutamente importante perchè italiano: Stefano Principi.
Si aprono le danze: primo livello, bui 50/100, stack iniziale di 20,000 chips e livelli da 90 minuti. Poco dopo l’inizio del gioco Liz Lieu chiama al river la puntata di 7,250 di un avversario. Sul board le carte sono: 10-9-6-10-4. L’avversario gira 10-9 per il full, mentre la Lieu butta le carte nel muck e dimezza il suo stack. Un inizio un po’ incerto per la giocatrice, che infatti presto uscirà dal torneo.
Intanto al tavolo infuocato di John Juanda, quest’ultimo ruba un piatto a Gavin Smith. Juanda chiama il raise di 1,600 di Smith. Al flop scendono k 8 8 , Smith punta 2,200, Juanda rilancia di 5,000. Smith folda e Juanda mostra sornione il bluff riuscito: 9 10. Smith rimane a corto di chips, il suo stack è solo di 5,700 mentre Juanda impenna a 21,700.
Nel frattempo sia Brandon Adams che Paul Sexton sono eliminati. Il primo andato all-in pre-flop ha visto battere il suo a k con al flop un altro K, dalla coppia d’Assi di un altro giocatore. Paul Sexton, invece, ha chiamato l’all-in di Erik Seidel su un flop q 7 5 . Seidel ha girato 5 5 , Sexton k k , al turn e river sono scesi due otto. Seidel ha vinto con il set ed è salito a 32,000, mentre Sexton è stato eliminato.
Passati al livello successivo, bui 100/200, Liz Lieu (foto a sinistra) lascia il torneo: al turn lei ed un altro giocatore vanno all-in, il board e’ q j 9 a . La Lieu gira a q , il suo avversario k 10, al river scende 3 e la doppia coppia della giocatrice è battuta dalla scala del suo avversario.
Eliminato anche Gobboboy. Sui bui 100/200 ante 25, Jimmy "gobboboy" Fricke riceve un brutto colpo da Matt Sexton, che lo riduce al lastrico e lo conduce verso la sua prossima eliminazione. Sexton dal cutoff rilancia di 600 e Fricke dal big blind chiama. Al flop scendono 6 6 2 . Sexton risponde al check di Gobboboy puntando 1,000 e Gobboboy chiama. Al turn scende 5 e si ripetono le stesse azioni di prima, questa volta però la puntata èdi 2,000. Al river scende 3 , di nuovo le stesse azioni, ma la puntata sale ancora a 4,000, quindi Sexton gira a a , mentre Gobboboy butta le carte nel muck e resta con 2,000 chips.
Alcune mani dopo, Gobboboy riceve il colpo finale ed esce dal torneo, lasciando così ogni sogno di gloria: andato all-in, Raymond Rahme con a a lo chiama, Gobboboy con k j non trova nulla che possa aiutarlo sul board ed è eliminato.
A seguirlo sono Gavin Smith e Lee Watkinson, quest’ultimo con a 3 va all-in pre-flop di circa 4,000 ed è chiamato da Gary Benson, che ha a q . Il board non porta nulla e Watkinson è eliminato. Ricordiamo che Watkinson ha comunque vinto l’evento 7 di questo Aussie Millions 2008.
Ma in mezzo a tante eliminazioni, c’è chi continua ad andare avanti e a non farsi piegare dai brutti colpi che possono arrivare, questo è il caso di Andy Black. Tra le mani vincenti del giocatore, questa è stata una bad hand: sul board 5 j 7 q Black punta 500. Jon Van Fleet rilancia di 1,500, Black chiama. Al river scende 6 , al check di Black segue la puntata di 3,200 dell’avversario e Black chiama. Van Fleet gira a q . E Black, che butta le carte, scende a 22,000.
Si sale al quarto livello, bui 150/300 ante 25 e Brandon Schaefer è eliminato. Schaefer ed un altro giocatore stanno giocando su un flop 7 6 5 , l’avversario punta 2,500 e Schaefer chiama. Al turn scende un 3 ed il giocatore punta 10,000, Schaefer ci pensa, si alza e poi “all-in"?!! Lui ha in mano coppia di T, l’altro coppia di J, al river scende 7 e Schaefer saluta l’Aussie Millions Main Event.
Ma arrivano anche le buone notizie: Eli Elezra che sta giocando chiuso, sale a 33,000, Niki Jedlicka continua a vincere piatti, e Shane Moran sta andando così bene che è il chipleader.
Ecco i chipcounts dei primi otto giocatori verso la fine del quarto livello:
Shane Moran – 70500
Joe Reina – 68000
Mark Teltscher – 67500
Andy Black – 66400
Erik Seidel – 65000
David Singer – 58500
Warren Pritchard – 55000
Roy Winston – 52000
Il numero dei giocatori continua a scendere, e nella lista degli eliminati compaiono anche i nomi di Mel Judah e Jennifer Harman. La Harman va all-in pre-flop di 6,000. Chiamata da un giocatore che ha a a , la Harman perde con a q .
Si arriva alla fine della lunga giornata di torneo, il Day1 A si conclude con il sorpasso del chipleader Shane Moran da parte di: Andy Black.
1. Andy Black 167800
2. Shane Moran 122200
3. Dusan Stoevski 113000
4. Gregor Mueller 108400
5. Leo Boxell 105300
6. Matthew Hankins 98900
7. Jason Dewitt 95900
8. Kevin Atkin 92700
9. Con Angelakis 91300
10. Cosimo Cricchio 83000
E con grande orgoglio l’italiano Stefano Principi è ancora in gara, anche se affronterà il Day 2 con un piccolo stack di 13.100 in chips, il tifo e le speranze azzurre sono tutte con lui.
Stay Tuned!!!
