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Il Crown Casinò di Melbourne ha riaperto le porte ai sette sfidanti per il titolo ed il primo premio di $1’650’00 del Main Event Aussie Millions 2008. Protagonisti del tavolo finale erano Michael Chrisanthopoulos, chipleader con 6’810’000, Erik Seidel e Alexander Kostritsyn...
Il Crown Casinò di Melbourne ha riaperto le porte ai sette sfidanti per il titolo ed il primo premio di $1’650’00 del Main Event Aussie Millions 2008. Protagonisti del tavolo finale erano Michael Chrisanthopoulos, chipleader con 6’810’000, ed Erik Seidel, professionista e vincitore di otto braccialetti alle World Series of Poker.
Questo il tavolo finale:
Seat 1: Alexander Kostritsyn - 1,439,000 (foto sinistra)
Seat 2: Peter Mobbs - 1,361,000
Seat 3: Antonio Casale - 1,991,000
Seat 4: Erik Seidel - 1,487,000
Seat 5: Nino Marotta - 1,649,000
Seat 6: Michael Chrisanthopoulos - 6,810,000
Seat 7: Peter Ling - 877,000
I giocatori prendono posto, ma tempo poche mani e vi è già il nome del settimo classificato: Peter Mobbs, che vince $225,000 AUD, ed in rapida successione esce anche il sesto giocatore, Antonio Casale, che incassa un premio di $300,000 AUD.
Erik Seidel, che aveva iniziato il torneo con un netto stacco dal chipleader, continua a vincere piatti e tra questi uno lo porta a raddoppiare: Seidel dal bottone rilancia di 70’000, Nino Marotta dallo small blind e Michael Chrisantopoulos dal big blind lo chiamano. Al flop scendono j 6 4 , Marotta fa check, mentre Chrisanthopoulos punta 135’000. Seidel lo chiama, Marotta rilancia di 330’000, Chrisanthopoulos folda, invece Seidel lo chiama. Al turn scende 2 , Marotta va all-in e Seidel lo chiama. I due giocatori girano le carte, Siedel 4 4 , Marotta a a . Al river scende 9 e Seidel raddoppia salendo a 2’429’000, mentre Marotta resta con soli 764’000.
Al livello successivo, bui 15000/30000 ante 5000, Marotta è eliminato in quinta posizione, aggiudicandosi $400,000 AUD di premio. Nino Marotta con Q 10 rilancia di 100,000 e Alexander Kostritsyn con A J contro-rilancia di 300’000. Moratta lo chiama.
Flop: j 10 3
Marotta va all-in e Kostritsyn lo chiama. Al turn arriva a ed al river 9 .
Ma presto arriva anche il quarto classificato, Peter Ling, che per $500,000 lascia il campo, dando origine alla vera sfida. Ai due protagonisti iniziali, Chrisanthopoulos e Seidel, se ne unisce un terzo, il giovane russo Alexander Kostritsyn, ed insieme i tre giocatori offriranno uno spettacolo molto interessante del gioco del poker.
Dopo un’ora di scontri la situazione è la seguente:
Alexander Kostritsyn - 8,425,000
Michael Chrisanthopoulos - 4,225,000
Erik Seidel - 2,990,000
Giunti alla 112°, mano Michael Chrisanthopoulos, colui che ha iniziato il tavolo finale da chipleader e che per quasi tutto il torneo ha mantenuto il suo status… è eliminato. Erik Seidel dal bottone rilancia di 175,000, Michael Chrisanthopoulos dallo small blind lo chiama. Alexander Kostritsyn contro-rilancia di 750,000, tocca parlare a Seidel, che folda, mentre Chrisanthopoulos contro-rilancia ancora: all-in per 3,235,000. Kostritsyn lo chiama.
Kostritsyn: T T
Chrisanthopoulos: A 6
Board: 5 5 3 3 T
Michael Chrisanthopoulos si classifica 3° per un premio di $700,000 AUD.
Heads-Up Finale
Questi i chipcounts:
Erik Seidel 5,685,000
Alexander Kostritsyn 9,925,000
L’esperienza del professionista Seidel e la combinazione tra energia e abilità del giovane Kostritsyn sono una miscela che rende movimentato e tutt’altro che statico l’heads-up finale. Le chips continuano a passare da un giocatore all’altro, anche se Kostritsyn è sempre molto più avanti rispetto all’americano, che dopo un paio di piatti persi ed essere inciampato in un bluff del russo, comincia a giocare più chiuso. Dopo 60 mani di heads-up, lo stack di Kostritsyn continua ad essere il doppio di quello del suo avversario. Ed infine ecco che arriva il verdetto:
Erik Seidel dal bottone rilancia di 300,000 e Kostritsyn lo chiama. Il flop mostra A 8 4, i due giocatori fanno check. Al turn scende K, Kostritsyn fa check, mentre Seidel punta 250,000. Quindi Kostritsyn rilancia di 950,000 e Seidel lo chiama. Al river arriva 7 e Kostritsyn punta 1,750,000. Seidel è a disagio, ci pensa e poi chiama. Kostritsyn gira, 8 9 e Seidel butta le carte nel muck. Questa mano rende Kostritsyn ancora più ricco di chips, arrivando ad avere uno stack di 12,295,000, contro i 3,315,000 di Seidel.
Due mani dopo:
Seidel rilancia dal bottone di 300,000 e Kostritsyn lo chiama. Flop: J 8 7 Kostritsyn fa check, Seidel invece punta 550,000… Kostritsyn rilancia all-in e Seidel lo chiama.
Kostritsyn: J 9
Seidel: A Q
Turn: 3
River: K
Michael Kostritsyn è il campione del Main Event Aussie Millions 2008 ed oltre all’importante titolo riceve anche il premio di $1,650,000 AUD.
Con immenso orgoglio il giocatore russo è riuscito a superare una barriera di 780 giocatori, cinque giorni di torneo e a battere all’heads-up uno dei grandi del mondo del poker. Quest’ultimo, Erik Seidel, si è qualificato secondo, portando a casa $1,000,000 AUD.
Questi i primi sette classificati:
1° Alexander Kostritsyn - $1,650,000
2° Erik Seidel - $1,000,000
3° Michael Chrisanthopoulos - $700,000
4° Peter Ling - $500,000
5° Nino Marotta - $400,000
6° Antonio Casale - $300,000
7° Peter Mobbs - $225,00
