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Chris Moorman si traveste da araba fenice e - dal baratro dell'eliminazione - risorge centrando il final table in un evento di primo piano come il Main Event dell'Aussie Millions 2011. A fargli compagnia un vigoroso Patrik Antonius, paradossalmente proprio colui che ne aveva scoperto un bluff vincendo un monster pot e lasciando Chris con gli spiccioli.
Tutto è accaduto a qualche ora dalla fine del day 4, con già 8 giocatori rimasti ma che hanno continuato a darsele di santa ragione fino al gong, previsto alla fine del livello n.22. Chris Moorman apre a 45.000 da middle position, chiamato da Antonius e Gorr, rispettivamente da cutoff e big blind.
Sul flop j 10 4 Gorr fa check, Moorman fa la sua continuation bet da 95.000$, chiamata da Patrik mentre Gorr capisce che non è aria e folda. Il turn porta un 10, e stavolta Chris ne mette 215.000 per la sua 2-barrel. Il finlandese ci pensa qualche minuto, prima di dichiarare il call. Il river è un 2 , Moorman si prende un pò di tempo poi punta 609.000 gettoni, lasciandosene dietro circa 300mila appena.
Antonius appare infastidito, ma anche se non felicissimo dichiara un rapido call. Moorman mucka le sue carte, e Patrik può esultare girando i suoi a 10.
Appena 15 big blinds e un piatto da 2,6 milioni appena perso avrebbero abbattuto un bufalo, ma non Chris Moorman. Un raddoppio, poi un secondo, e il fenomeno inglese si tira su, mantenendosi poi con uno stack poco sotto il milione per il tavolo finale ad otto che verrà disputato tra stanotte e domattina sempre nel lussuoso Crown Casinò di Melbourne, con questo schieramento di prim'ordine:
seat 1: Chris Moorman Eng 955,000
seat 2: James Keys Eng 2,395,000
seat 3: Patrik Antonius Fin 1,300,000
seat 4: Jeff Rossiter Aus 1,235,000
seat 5: Randy Dorfman USA 3,895,000
seat 6: David Gorr Aus 2,370,000
seat 7: Sam Razavi Eng 1,360,000
seat 8: Michael Ryan Aus 960,000
E il "cast" di stelle avrebbe potuto essere ancora più nutrito, se non avessimo perso Mark Vos e Tobias Reinkemeier come primo e secondo eliminato di un day 4 partito con 18 players, e soprattutto se Sorel Mizzi non avesse patito un pazzesco scoppio al river con 9 giocatori rimasti.
Sul board a 8 3 8 Mizzi rilancia allin per 360mila sul bet 135000 di Ryan, il quale chiama scoprendo di avere appena 4 outs per vincere: sono quelli che servono ai suoi a k per aver la meglio sui 3 3 di Sorel Mizzi. Quando già quest'ultimo pregusta il double up, arriva però un terribile 8 al river che manda "imper1um" clamorosamente a casa in nona posizione e Michael Ryan dritto dritto al final table, a rappresentare - insieme a Rossiter - i colori del paese ospitante. Dopo il terzo posto dello scorso anno, il fortissimo Sorel Mizzi si ritroverà questa volta a poter fare solo lo spettatore, e vedere quale dei suoi colleghi intascherà l'assegno da 2 milioni di dollari riservato al vincitore.
