Nella grande sala che il Casino' Municipale di Sanremo adibisce al poker abbondano le sedie vuote: solo 64 iscritti sono un numero realmente inatteso, anche se le cause a monte di una siffatta defaillance esistono e sono ben note: troppi eventi ravvicinati, troppa concorrenza in un momento in cui tutti (e gli amanti del poker non fanno eccezione) hanno meno soldi da spendere, vista la crisi globale che non si prevede neanche breve. Quindi, un torneo da 2.200€ di buy-in a ridosso di vari eventi come tappe EPT, notti del poker eccetera, rischia di venire penalizzato, nonostante una struttura (20.000 chips di partenza e livelli da 60 minuti) che obiettivamente neanche un EPT garantisce, al giorno d'oggi.
Comunque c'erano tutti gli uomini di classifica, ad eccezione del vincitore della 1° tappa Canfailla, costretto a casa da una indisposizione, e che quindi perde definitivamente la possibilità di laurearsi Campione Italiano Pro KS.
Per il resto, ci sono quasi tutti. Il torneo perde un potenziale protagonista. Annunciato in superforma, il campano Carlo Savinelli è però il primo player out, e non può dunque continuare quel rush positivo di cui era accreditato.
Molta sfortuna anche per il bolognese Michele "The Master" Di Lauro (foto a destra), già più volte piazzato in questa edizione del Campionato Pro targato King Solomons. Michele, che ha anche vinto l'evento Pot Limit Omaha disputato a Giugno, viene letteralmente scoppiato a più riprese. La mano che intacca pesantemente il suo stack, capita contro Alberto "albi64" De Nardi, che fa reraise allin al raise di Di Lauro che è più lungo in chips. A Michele non sembra vero perchè fa call e gira a a , stradominanti rispetto ai a q di albi64, ma il board ha un epilogo crudele per Di Lauro: flop 6 8 9 , turn 2 ...river k . Un colore incredibile che regala il double up a De Nardi e lascia Di Lauro un pò corto. Il bolognese avrebbe la chance di rifarsi dopo qualche giro di orologio, quando reraisa allin con k k , chiamato da un avversario con a k . Il board ancora una volta beffardo: 7 10 5 9 ...a e ancora "river rat" per un incredulo Michele Di Lauro che è player out.
Il leader in classifica Loris Grancini (qui sopra) c'è, ed ha tutte le intenzioni di mantenere la testa, come dimostra questa mano in cui chiude addirittura scala colore!
Dopo la pausa cena il gioco s'impenna, ed escono in breve, tra gli altri, tre potenziali protagonisti come Riccardo "Rapallo" Antonielli, G.B. Cantonati, secondo del prof. Musso nella terza tappa di ottobre, e lo stesso Musso. Antonielli, ormai short, si trova in allin con A5 in una mano in cui uno degli avversari che lo ha chiamato, con A2, chiude scala sul board 4 5 9 3 7, e il ligure saluta la compagnia. Cantonati esce invece in una mano che vede coinvolti anche Amatruda e Vasta. Così il veronese, abbastanza corto, opta per il reraise allin con 99, ottenendo il call del solo Amatruda con AQ. Il board K K 9 Q 9 pende dalla parte del giovane ligure e Cantonati saluta. Il professor Musso esce in una mano simile , anche per i partecipanti. Su bui 300/600, Vasta rilancia fino a 1800, Amatruda fa call, il professore piemontese va allin per 22.800 totali e Vasta, dopo lunga riflessione, decide di fare call girando JJ, che si confermano dominanti sugli 88 di Musso dopo il board che vedete qui sotto:
Il gioco procede fino al termine del day1, e poco prima della fine dei giochi si consuma un'altra - l'ennesima di quest'anno, ndr - uscita sfortunata per Fabrizio "biccio" Ascari. Sul livello di bui 400/800 ante 100, c'è un fold generale fino al bottone, in cui siede Il chipleader Marcialis che limpa, mentre lo SB completa e "biccio", da grande buio, va allin diretto per 18k circa, venendo chiamato dal chipleader che gira 44, in un'opinabile call che porta al coinflip con gli AJ di Ascari. Il board cala impietosamente liscio, e il simpatico e sfortunato campione modenese non arriva al day2 neanche stavolta.
Chi invece gongola, dall'alto della sua chiplead, è il romano marcialis, al comando dei 27 rimasti che hanno terminato in quest'ordine di chips:
Fabrizio Marcialis 88600 (a destra)
Daniele Amatruda 81700
Carmelo Vasta 76400
Danilo Ginobbi 72400
Giannino Salvatore 70600
Claudio Fontana 65500
Alberto Olivieri 63900
Leone Modaffari 62000
Maurizio Sepede 58200
Maurizio Carra 57400
PierPaolo Fabretti 55400
Alioscia Oliva 55400
Alberto De Nardi 52300
Alessandro De Michele 51500
Francesco De Vivo 44200
Claudio Cecchi 40400
Massimiliano Trifoglio 39100
Ricardo Bozilevich 38700
Mario Albanese 33700
Matteo Amore 28400
Alessandro Lusso 25500
Stefano Garbarino 23700
Loris Grancini 23600
Alessandro Minasi 21300
Riccardo Lacchinelli 20200
Marco Minei 16100
Andrea Manganelli 12200
I giocatori lottano per entrare nel tavolo finale che, visto l'esiguo campo partecipanti, è l'unica via per entrare a premio. Infatti ecco il payout previsto:
1°: 43.460 €
2°: 26.080 €
3°: 13.660 €
4°: 9.940 €
5°: 8.700 €
6°: 7.440 €
7°: 6.200 €
8°: 4.960 €
9°: 3.270 €
Ancora in gara per il titolo 2008 ci sono quattro giocatori: Vasta, Grancini, Cecchi e Lacchinelli. Appuntamento ad oggi alle 14:30, per vedere chi di loro ce la farà, e per sapere quali saranno i 9 giocatori che riusciranno ad accedere al final table di domani. Sul nostro Blog Live, insieme al nostro O'brasil, potrete avere tutte le news in tempo reale. Stay tuned!