Secondo i complessi calcoli, relativi a diverse variabili, gli unici - tra i 27 ancora dentro - a poter ambire al titolo di Campione Italiano Pro KS erano Loris Grancini, Carmelo Vasta e Ricky Lacchinelli. Per tutti gli altri era in ballo la chance di vincere un grande evento italiano, nella rara occasione di un campo partecipanti ridotto. Il day1 aveva avuto un assoluto protagonista nel romano Fabrizio "the jackall" Marcialis, che iniziava il day 2 da netto chipleader, ma gli occhi di tutti erano puntati sui posti dove sedevano Grancini, primo nella generale, Vasta - terzo - e Lacchinelli, quinto. Nella foto sotto vediamo i tre prima dell'inizio delle ostilità: da sinistra Lacchinelli, Grancini e Vasta.
E la prima grande sorpresa della giornata è proprio l'eliminazione di Loris Grancini. Il capo ultrà juventino, anche ieri con la fida sciarpa bianconera, viene eliminato - per estrema ironia della sorte - da un noto tifoso interista: l'avvocato ligure Alberto "albi64 De Nardi. Tutte le chipe dei due finiscono nel mezzo quando, dopo un flop 8 6 5 si arriva al turn 7 . Nello showdown che ne deriva Grancini mostra 8 5 per una doppia coppia, mentre De Nardi ha appena chiuso una scala forte dei suoi j 9 . Il river non porta nè 8 nè 5 ma solo un 2 , che significa eliminazione per Loris. Grancini (qui sotto al momento dell'uscita) rimane però il favorito numero uno per la vittoria del titolo 2008, visto che Vasta e Lacchinelli dovrebbero andare molto aventi per superarlo.
Le ideali quote di Grancini vincitore si abbassano ulteriormente poco dopo, quando viene eliminato in modo clamoroso Carmelo Vasta. Pierpaolo Fabbretti raisa a 6.5k da cutoff, Carmelo va allin dal bottone per 18k totali, e call del romano.
Vasta 3 3
Fabbretti a 6
Il flop 9 3 9 regala un full al calabrese e un molto probabile double up...Ma al turn scende un 6 che fa scorrere un brivido sulla schiena di Vasta, e il river è un agghiacciante 6 , che dà un full superiore a Fabbretti e pone fine in maniera davvero crudele ai sogni di gloria di Carmelo Vasta, qui sotto in tutta la sua comprensibile delusione.
Si arriva alla pausa cena con 13 giocatori rimasti, dopo le uscite di Garbarino e dello stesso Vasta-Killer, Pierpaolo Fabbretti, entrambi out per mano di uno scatenato Giannino "kart" Salvatore. Garbarino paga dazio con A3 agli AQ di Giannino che resistono, mentre Fabbretti prova il reraise allin in bluff ma trova Salvatore pieno con JJ, che non hanno difficoltà ad aver la meglio sui 78 del romano che così deve abbandonare. Qui sotto Giannino Salvatore dopo quest'ultima mano, con dietro un suo grande "tifoso", Carlo Savinelli.
Sono dunque Giannino Salvatore e Alberto De Nardi a fare la voce grossa in queste fasi del torneo che, dopo l'uscita di Carra 12° e Manganelli 11°, vive una fase di stallo finchè si decide di pagare anche il 10° classificato con il semplice buy-in. Il nome di questo 10° arriva poco dopo, ed è Modaffari, eliminato dal solito Giannino "kart" con QQ vs JJ, con le donne di Salvatore che reggono lungo tutto il board.
Quindi viene annunciato che si giocherà fino al 18° livello, ma nessuno vuol saperne di uscire. Lacchinelli fa doubleup con AK vs 66 di Fontana, e quindi tiene ancora accesa la lotta per il titolo finale. Certo che al bergamasco, per farcela, servirebbe un gran numero, in quanto l'unico modo per lui scalzare Loris Grancini dal suo trono di Campione Italiano Pro King Solomons 2008 "in pectore", sarebbe vincere questa V tappa.
Quindi è la volta di Olivieri, che termina la sua corsa al 9° posto dopo che i suoi JK soccombono contro gli A 10 di Amatruda, incassando 3.700€ per la sua ottima performance.
L'ultimo livello vede "Albi64" De Nardi salire decisamente in cattedra e chiudere la giornata da chipleader, anche grazie ad una contestata ultima mano del day2, in cui l'avvocato savonese butta fuori De Vivo. Quest'ultimo è in allin essendo molto corto, e De Nardi e Fontana checkano fino al termine del board che è il seguente: 3 4 q k a . Allo showdown Fontana mostra k 10 e De Vivo a 10. De Nardi istintivamente mucka le sue carte credendo di aver visto una scala di uno dei due avversari, ma subito si accorge che così non è e gira le sue q q . Dopo molte discussioni, il floorman prende come buona la mano di De Nardi e così De Vivo, non senza recriminazioni, è l'8° classificato. L'avvocato assopokerista si invola invece consolidando la sua chiplead, con cui inizierà il tavolo finale a 7 giocatori di oggi. Ecco lo schieramento:
DeNardi 356k (a destra)
Amatruda 300k
Salvatore211k
Cecchi 202k
Fontana 123k
Marcialis 50k
Lacchinelli 40k
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