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Incredibile a Nuevo Vallarta. La seconda tappa di questa stagione del Latin American Poker Tour si stava tenendo al Marival Resort di Nuevo Vallarta, Messico. Si era al day1, con 89 giocatori superstiti sui 242 iscritti all'evento, tra i quali molti pro americani e sudamericani. Improvvisamente, fanno irruzione non meglio identificati "ufficiali di gioco", che stavano osservando lo svolgersi del torneo fin dall'inizio, ordinando la sospensione delle attività ed intimando a tutti - giocatori, dealers, floormen, stampa - di uscire immediatamente dall'area di gioco.
Nello sbigottimento generale, sono passate un paio d'ore tra voci di corridoio e una diffusa perplessità. Dopo lunga attesa, viene fuori che gli ufficiali di gioco hanno rescisso la licenza rilasciata al LAPT - per ragioni tuttora oscure - e che il gioco sarebbe rimasto sospeso fino a nuovo annuncio.
Dopo altre ore di attesa vengono rese note le decisioni ufficiali, secondo quanto segue:
1. Ciascuno dei rimanenti 89 giocatori riceverà $5.000 dal montepremi.
2. La rimanenza del montepremi verrà ridistribuita tra gli 89 giocatori, in base al chipcount.
3. Ognuno degli 89 giocatori riceverà $500 da Pokerstars (e non dal montepremi) per il disturbo.
Ancora molte cose rimangono da chiarire, ed è atteso nelle prossime ore un comunicato stampa ufficiale da parte di Pokerstars, che vorrà certamente spiegare quanto è accaduto ieri in Messico.
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