Non tutti sanno che il canadese Daniel Negreanu, membro del team PokerStars pro e vero guru dei tornei live, è da anni vegetariano, e ancora meno persone sono a conoscenza del motivo che ha spinto Daniel a questa scelta: una scommessa con Ted Forrest, pro statunitense dalla carriera pokeristica di prim’ordine.
E’ lo stesso Negreanu a rivelarlo dalle pagine del suo blog. Pare infatti che dieci anni fa fra i due sia nata una scommessa vita natural durante, secondo la quale Negreanu non deve mai arrivare a pesare più di 77 chili, pena la sconfitta. Non sappiamo quale sia la cifra in ballo, quel che è certo è che la quota è di 20 contro 1, così come adesso conosciamo cosa abbia spinto Daniel ad una virata così brusca in fatto di dieta: “Il giorno seguente – confessa Negreanu – diventai immediatamente vegetariano!”.
Una scelta oltre che salutista anche legata a fattori ben più pragmatici dunque, e nonostante per chi scrive la vita senza carne assomiglierebbe molto ad un inferno di certo questo sacrificio sembra funzionare, almeno per ora.
A causa della natura della sfida, la cui scadenza è sconosciuta ed incerta, è probabile che Forrest abbia versato la cifra pattuita a Daniel e che questi si sia impegnato a restituirla una volta che dovesse smarrire il suo peso forma, naturalmente moltiplicata per venti.
Di certo, fra tutte le scommesse e prop bet a cui i giocatori di poker si sottopongono con frequenza – e di cui presto o tardi veniamo a conoscenza – questa appare essere una fra le più originali, anche perché non è ben chiaro come possa Ted Forrest verificare in ogni momento quale sia il peso effettivo di Negreanu.
Ci piace allora immaginarci un Ted Forrest che lo segua sempre da vicino sfoggiando sottobraccio una bilancia pronta all’uso, o che inviti spesso Daniel a cene succulente ricevendo puntuali quanto interessati rifiuti, e certo dopo una scelta simile Tex Willer gli avrà tolto il saluto.
Comunque sia, ci auguriamo se non altro che la cifra vinta fino a questo momento da Daniel Negreanu sia di quelle davvero importanti, perché se è vero che essere vegetariani possa essere una buona garanzia del rimanere magri, è altrettanto vero a giudizio di chi scrive che non c’è gloria che possa definirsi davvero tale se non la si può festeggiare di fronte ad una sana bistecca...