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Daniel Shak vende l’appartamento di New York per 7,4 milioni

daniel-shakIl finanziere statunitense Daniel Shak solo 12 mesi fa festeggiava la sorprendente vittoria contro Phil Ivey nell’High Roller dell'Aussie Millions con buy-in da 100.000$. Nel volgere di un anno però la fortuna sembra avergli girato le spalle, a tal punto da essere costetto a mettere in vendita il suo lussuoso appartamento di New York, per la modica somma di 7,4 milioni di dollari.

L’ex marito della bellissima poker player Beth Shak,  è un noto trader di livello internazionale, re degli Hedge Found, specializzato a Wall Street nella compravendita dei futures, in particolare nel settore metalli preziosi. In altre parole, la sua attività consiste nel prevedere e scommettere sul futuro prezzo delle materie prime. Shak specula sulle quotazioni dell’ oro, platino, rame e alluminio ma opera in esclusiva anche per conto ed in esclusiva dei più importanti produttori d’argento nel mondo. Nei ‘pronti contro termine’ il fattore rischio però è elevatissimo e le scommesse per lui non sembrano andare molto bene negli ultimi mesi.

dan-shakSecondo il forum ‘2+2’ Daniel Shak sarebbe addirittura andato fallito, broke, e avrebbe messo in vendita online il suo appartamento di New York, nell'East Side, in Fifth Avenue. Il prezzo stabilito di partenza è di 7.475.000$ per sette stanze extra lusso. Il Wall Street Journal ha rivelato che la SHK Asset Management, società finanziaria guidata dal manager, avrebbe venduto in tutta fretta contratti su future forniture di oro, a causa di un trend di mercato non proprio favorevole. Il prezzo del metallo pregiato è infatti in caduta libera ed ha raggiunto la quotazione minima da ottobre. Insomma, Daniel Shak non sarà fallito ma la sua società non sta vivendo - scusate il gioco di parole - un periodo d'oro.

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beth-shakLo squalo di Wall Street ama le carte ed ha sempre sostenuto che “l’insieme delle abilità necessarie per avere successo nel mondo dell’alta finanza, sono le stesse capacità richieste per vincere a poker”. Ma se gli affari non hanno preso la piega sperata, non si può dire la medesima cosa al tavolo verde. La sua vittoria di un anno fa nell’High Roller è stata giudicata da molti non casuale. Il 2010 per lui è stato paradossalmente un anno positivo.

Nel Main Event dell'Aussie Millions è arrivato 11esimo e ha sfiorato la vittoria alle WSOP, arrivando secondo nell’evento 5.000$ Pot Limit Omaha. Ha partecipato anche all’EPT di Sanremo, piazzandosi in the money. Ha iniziato a frequentare il circuito professionistico nel 2004 e nella sua carriera ha vinto oltre 2,4 milioni di dollari. Solo negli ultimi 12 mesi ha incassato 1,4 milioni che in un momento di vacche magre, fanno sempre comodo, anche per un uomo ricco come lui.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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