Nessun restringimento delle regole
Su Youtube i canali di poker sono sempre stati trattati con molta cautela dall'azienda. Mai proibiti, ma con delle forti limitazioni per quello che concerne la visibilità per minori (vietata ovviamente) e al discorso legato all'incitamento al gioco d'azzardato. Per questo motivo, quando circa un mese fa i primi streamer dei canali poker hanno visto parecchi dei video caricati completamente scomparsi, si è pensato ad un restringimento delle regole su questo particolare settore. Il tutto però senza alcun avviso e ha lasciato parecchi canali, con tantissimo seguito, praticamente con una manciata di video.
I più importanti youtuber all'interno del mondo poker hanno a loro volta lanciato un allarme e chiesto spiegazioni alla direzione di Youtube per quanto successo. Dalla sede centrale hanno risposto prontamente, assicurando che la cancellazione dei numerosi video non è legata ad eventuali cambi nelle norme. Dunque un primo passo importante e che conferma la presa di coscienza in qualche modo da parte dell'azienda sul poker: non un mero gioco d'azzardo, ma bensì un momento di intrattenimento per gli utenti che seguono i canali dedicati al poker.
L'algoritmo fa le bizze
E allora per quale motivo, molti streamer hanno visto la cancellazione di video? Il giallo sembra risolto, o quanto meno è stata trovata la probabile causa. Uno degli algoritmi informatici che fanno parte di youtube sembra aver un bug o un difetto di "costruzione" che porta alla cancellazione automatica dei video stessi. Insomma un qualcosa di prettamente tecnico e nessun altro motivo. Sia gli youtuber e sia gli informatici dell'azienda sono al lavoro per cercare la falla e riparare il danno.
Ricordiamo sempre che stiamo parlando di canali seguitissimi dagli appassionati di poker e per i rispettivi proprietari dei canali sono perdite di denaro ingenti. Per questo motivo se da una parte si lavora alacremente per mettere fine a questa "emorragia informatica", dall'altra gli youtuber che si sono visti cancellare i video si chiedono semmai sarà possibile recuperarli. E nel caso non sia possibile, cosa potranno fare per far valere le loro ragioni economiche?

Domanda lecita, ma che per il momento sembra non trovare alcuna risposta. Nel frattempo, Jaime Staples noto giocatore professionista e youtuber, dopo essere stato il primo a scoprire il motivo della cancellazione dei video, ha preso la situazione in mano. Sta raccogliendo le segnalazioni dei vari streamer che hanno subito la perdita di uno o più video e allo stesso tempo ha creato un indirizzo email, dove ricevere le suddette segnalazioni, da girare poi ai responsabili di youtube. La collaborazioni fra le parti potrebbe essere decisiva per mettere la parola fine.