Mentre mio figlio Todd era a Los Angeles per partecipare al World Poker Tour, il suo amato cane di razza Blue Heeler è purtroppo morto. Aveva un cancro al fegato, ma si pensava che potesse vivere per almeno un altro anno. D’accordo con la moglie Anjela, a Todd abbiamo deciso di non dir niente fino a quando non fosse tornato dal WPT.
I giocatori di poker hanno infatti la massima necessità di mantenere il più possibile la concentrazione, soprattutto per questi grandi eventi. Se qualcuno mi dicesse che i miei Casper e Cutie non ci sono più, piomberei in una tristezza profonda. E sono sicuro che chi ama gli animali potrà capire benissimo di cosa sto parlando.
Congratulazioni ad Annie Duke per aver vinto l’NBC Heads-up Poker Championship. Mi ha fatto anche molto piacere il secondo posto di Erik Seidel, che metto in prima posizione per la Hall of Fame di quest’anno. Erik non ha mai avuto troppa fortuna in questo torneo, con ben 5 eliminazioni al primo turno nelle precedenti edizione. Credo che quest’ottima prestazione lo aiuterà a solidificare ancor di più la sua posizione quale uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi.
Per quanto mi riguarda, invece, dopo essermi chiesto a lungo se era il caso di parteciparvi o meno, ho pensato che le partite non sarebbero durate troppo e che quindi potevo farcela. Non giocavo infatti da 3 mesi, e raggiungere i quarti di finale è stata davvero una bella cosa. Dopo aver sentito a lungo parlare di queste giovani leve del poker mondiale, e di quanto siano nettamente più forti rispetto a quelli della vecchia scuola, mi sono sentito un po’ triste. Ma quando poi sono entrato nella sala, per giocarmi la qualificazione alle semifinali, sono rimasto alquanto stupito nel constatare che – oltre a me che ero sicuramente il più anziano – il più giovane avesse almeno 40 anni. Che fine avevano fatto tutti quei ragazzini prodigio?
Gli uomini che hanno rubato all’EPT di Berlino hanno fatto un gran colpo. Armati di fucili si sono portati via la bellezza di 800.000 euro. In vita mia mi sono trovato in situazioni simili ben 5 volte, e credetemi che non è affatto divertente. Scommetto quello che volete che le persone che erano lì ricorderanno questo episodio per tutto il resto della loro vita. Il torneo l’ha poi vinto Kevin MacPhee, dell’Idaho. Anche lui è su Twitter, e mi ha fatto sapere in questo modo che aveva vinto il premio da un milione. Complimenti Wu_Wizard.
Ho deciso di saltare il WPT Bay 101 in programma a San Jose. Il gioco lì dura molto di più e al momento non credo di essere pronto per star seduto 14-16 ore al giorno. E’ un peccato, perchè questo è uno dei migliori tornei in circolazione. Pensate che mandano pure un jet privato ad un numero molto ristretto di giocatori. Sarò pronto per l’anno prossimo.