Parlavamo, giorni fa, del grande Phil Ivey tornato a frequentare i tavoli high stakes di Full Tilt. Phil è sempre stato, negli ultimi tempi, una delle figure di spicco del poker mondiale, sia online che dal vivo. Non si conoscono i motivi che lo hanno tenuto lontano dai tavoli verdi (o forse stava semplicemente giocando, in incognito, con un altro nick) ma, ora che è tornato, vuole recuperare tutto il tempo perso.
Phil ha passato l’intero week-end appena trascorso ai tavoli di Full Tilt, giocando praticamente a tutto: No Limit Hold’em, Pot Limit Omaha e H.O.R.S.E. chiudendo con un profitto di 600,000 dollari in appena 27 sessioni di gioco. Una media di guadagni oraria per lui pari a + 15,600 $, davvero impressionante.
Ma Phil non è l’unico ad infiammare i tavoli high stake. Anche il francese David Benyamine chiude, e non è la prima volta questo mese, con un utile di poco medo di 400,000 dollari portando i suoi guadagni complessivi ad oltre 1 milione di dollari nel solo mese di agosto. Tuttavia vediamo come le ore di gioco per il francese sono state molte di più avendo una media oraria di + 2,700 $.
E chiudiamo la serie di ottimi guadagni questa settimana con l’immancabile “principe di Danimarca”, Gus Hansen, che raccimola 212,000 dollari dopo i 400,000 persi il giorno di ferragosto.
Nella classifica dei “cattivi”, invece, week-end nero per Lady Marmelade, con un ammanco di $ 400,000 (media oraria – 16,000 $), per Patrik Antonius sotto di circa $ 330,000 e per Slaktarn che ha perso ben $ 320,000 in appena sei ore di gioco.