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Ed è record per la raccolta di ottobre nel poker online!

Dati incredibili accompagnano il poker online italiano, e il mese di ottobre appena trascorso ha fatto segnare numeri da record! Sono infatti ben 234,3 i milioni di euro raccolti nel decimo mese dell'anno, il 12,3% in più rispetto al mese precedente.

Questa cifra rappresenta anche il record assoluto, battendo i 209 milioni fatti registrare proprio nel settembre 2009.

Sono così diventati 1.829 i milioni globalmente raccolti dal poker online nei primi 10 mesi del 2009, e questa tendenza fa prevedere un anno chiuso ad oltre 2,2 miliardi di € complessivi.

A trainare tutti troviamo Microgame, che ha messo a segno un ottobre da favola, con quasi il 30% in più rispetto a settembre. Così, il gruppo che gestisce il circuito People's Poker si consolida come prima forza del poker online Made in Italy, seguito a distanza ormai siderale da Gioco Digitale, PokerStars e via via gli altri. Ecco i numeri del mese appena trascorso per poker room, elaborati da Agicos su dati AAMS (* dati in milioni di euro):

Microgame a parte, l'aumento maggiore di questo mese spetta a Leonardo Service Provider, con un segno più per oltre il 22%. Segnano invece momentaneamente il passo bwin e - soprattutto - PartyPoker.it. Quest'ultima ha annunciato però una massiccia campagna promozionale per recuperare il tempo perduto, e l'iniziativa del 100% di rakeback è considerato come un semplice antipasto...

Guardando alle singole fette di mercato, impressiona il fatto che Microgame e Gioco Digitale, insieme, assommino quasi la metà del totale. E se si aggiungono PokerStars.it e Lottomatica, la cifra supera il 75% del mercato totale. Una fetta probabilmente destinata a riequilibrarsi, ma che parla chiaramente di come stiano le cose oggi in Italia.

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E veniamo ai totali del denaro raccolto da inizio anno da ogni singolo provider. Anche qui comanda Microgame, con Gioco Digitale che in questa graduatoria fa ancora la voce grossa e PokerStars.it che paga ancora la partenza in ritardo rispetto ai competitors (* dati in milioni di euro)

 

Di questo passo però, l'industria del poker online si avvia a diventare un business in salute come nessun altro in questo periodo, e a cui settori sempre più ampi dell'imprenditoria guarderanno con crescente interesse. L'esempio di Richard Branson e della sua Virgin è solo il primo caso, e tutto il comparto ne beneficerà.

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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