La quarta tappa di questa edizione 2007-2008 targata EPT ha avuto inizio nella giornata di ieri. 91 giocatori hanno preso posto tra i tavoli dello splendido ed elegante Royal Dublin Society. Un numero d
ecisamente ridotto rispetto all’evento dello scorso anno, calo forse dovuto al buy-in lievitato di 8,000€. Ciò non ha però inciso sulla visibilità dell’evento e sui volti importanti che hanno deciso di prendere parte al torneo. Tra i partecipanti non sono mancati star del calibro di Martin Wengt, Julian Thew, Bertrand ‘Elky’ Grospellier e Johnny Lodden insieme con Erik Seidel e Steve “MrSmokey1” Billirakis.
Gli italiani in gara sono:
Alacqua Gino
Blanco Cristiano
Calabro Davide
Manganelli
Minieri Dario
Ruscalla Pier Paolo
Sono molti i nostri connazionali impegnati nell’evento: Gino Alacqua, Cristiano Blanco, Davide Calabrò, Manganelli, Dario Minieri e Pier Paolo Ruscalla erano pronti a portare altro il nostro tricolore.
Fin da subito, i nostri ragazzi si ritrovano a dover remare nella speranza di sopravvivere al day1a.
La sorte non vuole sapere di dare loro una mano. Minieri è il primo a subire una serie di durissimi colpi che lo portano subito sulla soglia delle 7,000, dopo un inizio brillante che ha visto il giova
ne romano sfiorare i 18,000 di stack: prima i suoi Cowboys ( K K ) si schiantano contro i pocket aces del suo avversario, mentre poche mani dopo, con Q 7, Dario subisce un altro tremendo colpo quando sul board 7 6 7 permette il double-up a sue spese del suo avversario che gira 6 6 per il set. Dario sarà costretto poco dopo, da short, a mettere tutte le sue chips nel mezzo con AT chiamato da AQ. Peccato, sembrava fosse in gran forma!
Anche per Ruscalla la sorte non cambia: il colpo che lo mette KO vede le sue due regine scontrarsi contro una scala al turn del suo avversario sul board 9 3 2 6 ( il suo avversario con 4 5 ). Poche mani dopo Pier Paolo è costretto a spingere tutti i suoi resti con A K per essere chiamato dal suo avversario con coppia di 3. Il flop è un malefico A 2 3…
Stesso destino per Cristiano Blanco, Gino Alacqua e Andrea Manganelli che proprio non riescono a cambiare marcia nell’arco della giornata e verranno eliminati anche loro a ridosso del settimo livello, poco dopo la pausa cena.
Tutte le nostre speranze sono riposte in Davide Calabrò, l’unico sopravvissuto tra gli italiani che chiude la giornata a quota 8,125.
Ha dell’incredibile la sua rimonta, quando ormai davamo per spacciato anche lui. Ritrovatosi super short a 800, Davide non si perde d’animo e riesce a mettere a segno un colpo dopo l’altro che lo porta a sfiorare prima i 13,000 per poi riscendere a 8,000. Speriamo che la fine di questo Day1 sia di auspicio per lui per una gloriosa rimonta nel Day2!
Non ci resta che aspettare il day1b e sperare in una sorte diversa per i nostri ragazzi che avranno intenzione di partecipare ( sicuri, per ora, solo Luca Pagano).
I giocatori sopravvissuti al day1A sono 49.
Peccato per Johnny Lodden, dominatore incontrastato, subisce un duro colpo a ridosso della fine della giornata e si porta a quota 32,225, dopo essere stato il chipleader per tutta la fase iniziale e intermedia del torneo.
Oggi avrà inizio il day 1b che chiuderà la rosa dei giocatori che avranno accesso al day 2 previsto per domani.
Stay Tuned Guys!