Erica Schoenberg sarà una delle outsider di lusso delle prossime WSOP. Alcuni blog a stelle e strisce sono andati oltre ed hanno addirittura scommesso sul suo primo braccialetto, inserendola tra il ristretto novero dei favoriti.
Pokerlisting ha puntato su Daniel Negreanu (prima scelta), Sam Stein e la bella Erica che, nell’evento mondiale pokeristico più importante, è già andata in the money in sei occasioni.Nel 2007, il suo primo e unico tavolo finale (evento n. 38 $1.500 No Limit Hold’em), con il terzo posto e con in tasca un bell’assegno da $261mila. L’ex giocatrice professionista di blackjack ha molti rimpianti: “se ripenso a quel final table… mi viene tanta rabbia. Sia l’anno scorso che due stagioni fa le World Series Of Poker non sono andate molto bene per me”.
Le cronache la danno in grande forma per l’ appuntamento del Rio Casinò. “I rimpianti per il final table del 2007 sono molto perché alle WSOP oltre a dover giocare bene, quel giorno devi avere anche un discreto allineamento degli astri per vincere un braccialetto. Sinceramente, quando non riesci a qualificarti tra i primi da un po’ di tempo, inizi a dubitare che l’occasione giusta sia passata”. Erica però invece di continuare ad attendere l’allineamento astrologico giusto, ha deciso che quest’anno è il momento di provare qualcosa di nuovo. “Ho giocato molto online. Più del solito negli ultimi sei, sette mesi. Ho iniziato a sperimentare nuove strategie applicandole su internet”.
A febbraio è riuscita ad entrare nei primi cinquanta nel LA Poker Classic, in uno dei tornei più importanti del Nord America e con un field tra i più ostici del WPT. “Negli anni passati non ho mai lavorato effettivamente sul mio gioco. Così ho deciso di studiare e migliorare la mia tecnica. Ho preso tutto molto più sul serio ed ho maturato la convinzione di giocare bene grazie a questo continuo allenamento. Il mio è un gioco più consapevole”.
Erica sembra essere arrivata alla giusta maturità pokeristica: “Penso meno all’allineamento degli astri e sono certa che sto spendendo bene il mio tempo giocando molto online. Prenderò parte ai tornei di No Limit Hold’em e Pot Limit Omaha. Durante le WSOP ci sarà poco tempo libero ma cercherò di rilassarmi nei momenti giusti giocando a golf o passeggiando con i miei cani”.
Una cosa è certa: la professionista di Full Tilt giocherà solo per vincere e non per piazzarsi in the money: “Ora ho una mentalità diversa. Penso solo al pezzo più pregiato dell’argenteria WSOP. Sono molto determinata: mi sento un po’ come un pit bull”.