Vai al contenuto

Full Tilt Poker paga le tasse alla Alderney Commission

full-tilt-pokerLa Alderney Gambling Control Commission (AGCC) ha comunicato in queste ore che Full Tilt Poker ha versato i diritti di licenza e le tasse arretrate nei confronti dello stesso ente regolatore britannico, pagando circa 410.000$.

Può essere un segnale importante: durante la memorabile audizione tenutasi a Londra, gli avvocati della red room avevano subordinato il pagamento di tali somme solo se l’AGCC avesse concesso tangibili garanzie al ripristino della licenza. Una cosa è certa: con questa mossa Full Tilt ha evitato la revoca della concessione.

A sbilanciarsi nell’ultimo comunicato è  la stessa Gambling Commission: “il recente pagamento del canone della licenza è anche nell’interesse dei giocatori, in quanto permetterà lo sviluppo di trattative commerciali che potrebbero portare ad un accordo di rifinanziamento”.

Non si tratta più di rumors o di gossip ma di un comunicato ufficiale rilasciato dall’ente che rilascia e vigila sulle licenze. Considerando i precedenti negativi, se un’autorità pubblica si sbilancia in questo modo, c’è da essere moderatamente ottimisti.  D’altronde in questi giorni i segnali stati confortanti: la Kahnawake Gaming Commission ha rinnovato per due anni la licenza secondaria al sito irlandese dopo aver consultato proprio la AGCC. Inoltre, da Dublino trapela che i dipendenti continuano a percepire regolarmente gli stipendi.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

full-tilt-poker-rimborsoLa situazione non è semplice ma in evoluzione: Full Tilt Poker deve rimborsare i players per circa 150 milioni di dollari e fino a quando non avrà raggiunto un accordo con gli acquirenti,  difficilmente la Gambling Commission darà il suo assenso per il ripristino online del sito.

La sensazione è che nelle stanze segrete della capitale irlandese, le trattative vanno avanti, nel caso contrario l'AGCC avrebbe continuato a mantenere un basso profilo nelle comunicazioni esterne.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI