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Full Tilt, una domenica a caccia di record del mondo

Full Tilt Poker ha da poco annunciato che provera' a battere il record del mondo per il piu' grande torneo online mai organizzato finora. "The Record Breaker" (questo il nome dell’evento) si terra' domenica 19 luglio e l’obiettivo sarà uno solo: battere i 35.000 giocatori che, nel dicembre 2008, si sono sfidati a colpi di chips nel torneo organizzato da Pokerstars.com.
Full Tilt, attualmente al 2° posto nel world ranking dietro proprio a Pokerstars (dati pokerscout.com), ha svelato che il tentativo verrà fatto nell’evento finale del FIVE (una serie di tornei e promozioni per festeggiare il quinto anno di attività della room, di cui parliamo qui).
I membri del Team Full Tilt e i vincitori di braccialetti alle WSOP come Howard Lederer, Chris Ferguson e Phil Ivey (fresco finalista del WSOP Main Event 2009), saranno probabilmente tutti presenti, così che da rendere ancora più gustosa questa nuova storica tappa del poker online.
“Sarà un grande occasione per tutti. Full Tilt Poker permetterà a moltissimi giocatori di concorrere per ricchissimi premi, senza però sborsare un buy-in significativo”, ha affermato Howard Lederer.
Anche solo pensare di organizzare "live" un torneo di questo proporzioni sarebbe assolutamente da folli. Il record attuale per il torneo con il maggior numero di scritti spetta al Main Event delle WSOP 2006, con ben 8772 partecipanti.
Full Tilt dovrà adoperarsi al meglio per attirare almeno il quadruplo di questo numero. Nel caso dovesse farcela ci troveremo di fronte non solo la room detentrice del nuovo record ma anche la leader mondiale nella tecnologia per il gioco online.
Il costo del buy-in sarà di appena 5 dollari (oppure 1000 Full Tilt Points), e il prize pool sarà di 250.000 dollari garantiti più altri 250.000 aggiunti dalla poker room.

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Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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