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Ganzina sul BOM: "che torneo! I players hanno scelto di chiudere stamani”

Eros Ganzina è raggiante: le previsioni sono state mantenute e il Battle of Malta ha battuto ogni record sull'Isola. Un evento che ogni anno cresce nei numeri (1.447 entries rispetto alle 888 dell'anno scorso), un vero fiore all'occhiello per il Casinò di Portomaso, in attesa dell'European Poker Tour di marzo 2015.

Grazie anche alla preziosa collaborazione con Massimo Laganà, tutto è filato liscio, nonostante la sala da gioco maltese sia stata presa d'assalto in questi giorni da parecchi giocatori provenienti da tutta Europa.

Il Direttore del Casinò di Portomaso, Eros Ganzina

Alle 5 del mattino, il torneo si è concluso quando il bulgaro Antoan Katsarov e il maltese Alan James Brincat erano in heads-up. Come da accordi presi, è stato premiato il giocatore con più chips in quel momento.

Alle 20, l'esperto tournament director Elio Cappuccio, insieme ad un supervisore del casinò e un rappresentante degli organizzatori di PokerListings, hanno interpellato i 12 giocatori ancora in corsa per la vittoria, prospettandogli due soluzioni: la conclusione dell'evento alle 5, con il payout deciso in base al numero delle chips, oppure il rinvio alla giornata di oggi, per la prosecuzione dell’evento.

Per dovere di cronaca, è bene sottolineare che 11 giocatori hanno votato per chiudere il torneo entro le 5 (causa voli prenotati), mentre Giuseppe Broccolo, come riportano nostri testimoni in sala, è stato l'unico ad opporsi ma poi si è uniformato alla volontà degli altri giocatori ai tavoli (in quel momento due).

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Il Direttore del Casinò, Eros Ganzina, ha confermato la versione dei fatti: "si, a 12 players left, il Tournament Director e un mio collaboratore hanno proposto questa duplice possibilità ai giocatori. Confermo inoltre che avevamo messo a disposizione la poker room per la giornata di oggi, per l'eventuale conclusione. Ma i players hanno deciso di chiudere in questo modo, perché avevano i voli prenotati e così PokerListings ha adottato questa decisione finale".

Chiarito il "giallo", parliamo di numeri: è stato un evento che ha riscosso un successo di pubblico incredibile e si sono giocati solo due day 1: "Si, è stata una manifestazione divertente, un torneo fantastico: i numeri del Main sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo avuto anche un side event da 593 players. Riguardo la conclusione finale, i giocatori hanno scelto così. Noi dovevamo chiudere il casinò ad un determinato orario. I players hanno scelto di concludere entro stamani con l’assenso dell’organizzazione di PokerListings, nulla è stato imposto dal casinò. Eravamo disponibili a mettere la nostra struttura a disposizione anche per oggi”.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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