Che il tilt faccia brutti scherzi è cosa già nota da tempo a chi si cimenta con il poker. E visti i malefici effetti che può indurre sia a livello psicologico che economico, in questi ultimi anni sono stati pubblicati diversi libri e decine di articoli sull’argomento, con consigli e suggerimenti vari sul come evitarlo o, quanto meno, minimizzarne gli effetti.
Ma c’è sempre chi non ha tempo o la voglia di leggerseli, e le reazioni a questa incontrollata emotività possono allora essere le più disparate, come quella di cui stiamo per raccontarvi in questa occasione.
Un uomo di Vienna, in Austria, è stato condannato a nove mesi con la condizionale dopo aver scritto frasi di natura antisemita sul forum del quotidiano Kronen Zeitung – uno dei più diffusi del paese. Tra le affermazioni ingiuriose, “tutti gli ebrei dovrebbero essere gassati come nel 1938” ed ancora, “tutti loro dovrebbero essere messi contro un muro come facevano a Buchenwald e Dachau”.
Naturalmente questi ultimi sono i nomi di due dei famigerati campi di concentramento costruiti dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, e non c’è bisogno certo di ricordare, tra queste poche righe, che al loro interno morirono centinaia di migliaia di persone tra malattie, fame, lavoro ai limiti dello stremo, esperimenti medici e fucilazioni sommarie.
“Ero così furioso di aver perso una montagna di soldi in un torneo di poker che mi sono scolato due birre ed ho scaricato tutta la mia rabbia su quel forum” ha confessato l’uomo al giudice Martina Krainz.
Ma un atteggiamento pregiudizievole e persecutorio nei confronti degli ebrei non è assolutamente tollerato da nessuna parte, e non fa certamente eccezione l’Austria che, come ha naturalmente rimarcato il giudice nella sua sentenza “non reputa socialmente accettabili affermazioni di tale genere”. Il 46enne non sconterà neanche un giorno di carcere, ma il reato rimarrà comunque iscritto nel suo certificato penale.