Uno sguardo al mondo del poker nella sua accezione meno sfavillante, anzi underground e spesso sul filo dell'illegalità, ma con un forte legame con la vita e i bisogni quotidiani. E' "Grinders", documentario del filmmaker canadese Matt Gallagher che venerdì scorso è stato presentato a Toronto nell'ambito di "Hot Docs", importante festival internazionale dedicato a questo genere cinematografico.
Nel film Matt impersona sè stesso, un regista al momento disoccupato ed appassionato di poker che decide di diventare grinder, non per cavalcare sogni di gloria come braccialetti WSOP, fama e paillettes, ma per guadagnare i soldi necessari a vivere e mantenere una moglie e una figlia.
Una scelta che fornisce già il taglio dello sguardo, molto "down-to-earth" (coi piedi per terra, ndr), che il regista decide di adottare per il suo viaggio. L'accettazione del rischio insito nel gioco si mescola con i bisogni della vita reale, come pagare la rata del mutuo o comprare il latte e i pannolini per la bambina.
Con queste premesse, Matt si tuffa dunque in un mondo variopinto, fatto di club illegali (esistenti evidentemente anche in Canada) e personaggi ora allegri, ora pittoreschi, con idee ed approcci al gioco ed alla vita totalmente differenti tra loro: dal padre di famiglia che sogna di vincere un grande torneo, al 25enne che patisce gli effetti dei ritmi abituali per la vita di un grinder notturno, fino al proprietario del club che ostenta sicurezza anche se potrebbe chiudere domattina.
Nel documentario di Matt Gallagher non poteva mancare un viaggio a Las Vegas, con lo scontato riferimento alla chance di vincere un grande torneo che ti permetta di stare bene per anni. A Vegas Matt incontra anche Daniel Negreanu, autentico simbolo e modello di tanti appassionati canadesi e mondiali. All'interno del trailer che riportiamo qui sotto c'è anche un estratto dell'intervista con il "kidpoker". Il tutto è ovviamente in inglese:
Non sappiamo ancora se e quando potremo vedere "Grinders", nè se verrà acquistato da una produzione italiana per curarne doppiaggio e messa in onda qui da noi. Di certo sarebbe bello, anche se di "tipi" da poker l'Italia possiede un campionario già abbastanza nutrito...
Curiosità finale: uno dei concorrenti di "Grinders" al festival "Hot Docs" sarà "Draquila", documentario sul terremoto in Abruzzo girato lo scorso anno da Sabina Guzzanti.
Domenico "Stee Catsy" Gioffrè