Vai al contenuto

I casino' puntano sul poker

Poker sportivo e casinò italiani: binomio vincente. La gestione degli eventi pokeristici da parte delle case da gioco e il loro coinvolgimento nell'organizzazione degli appuntamenti, evoluzione recente nel nostro Paese, sarebbe una delle chiavi del successo e della crescita della disciplina.

Del resto, in un settore come quello dei casinò, che nel primo semestre 2008 si è chiuso con un segno meno rispetto al 2007, il poker sportivo rappresenta una nuova opportunità di crescita. I numeri del poker off line parlano di un fenomeno in costante crescita, con un ampio bacino potenziale, sia di praticanti che di pubblico: in Italia sono infatti 15,8 milioni i giocatori tra i 14 e 64 anni che dichiarano di aver giocato almeno una volta a poker.

Una ricerca nel mondo dei casinò italiani, condotta da agipronews, riporta quanto il poker sportivo sia una realtà ormai del tutto consolidata e perfettamente integrata tra le tradizionali fiches e roulette.

CASINO' DI VENEZIA: "SIAMO STATI I PRIMI IN ITALIA AD AVVIARE TORNEI DI TEXAS HOLD'EM"

In merito all'introduzione di tornei di poker sportivo all'interno delle case da gioco, Mauro Pizzigati, Presidente del Casinò di Venezia, prima casa da gioco italiana nel 2007 per incassi, ha dichiarato: "Siamo stati il primo Casinò in Italia ad avviare tornei di poker Texas Hold'em televisivo, grazie ad una partnership con Sky Sport.

Credo che la visibilità, nel lancio di nuovi prodotti, sia fondamentale, ma poi a fare da padrone è la professionalità di chi, lontano dai riflettori, ogni giorno si misura con la sua professionalità e il suo know-how con i clienti in sala. Per questo, il nostro personale frequenta corsi periodici di perfezionamento per i nuovi giochi anche con insegnanti provenienti da casinò esteri. Per noi l'importante è mantenere un elevato livello di professionalità".

CASINO' DI SANREMO: "PUNTIAMO AD ACCOGLIERE LE TAPPE DEI PIU' PRESTIGIOSI TORNEI INTERNAZIONALI"

"Negli ultimi mesi abbiamo puntato molto sul poker sportivo - ha dichiarato Donato di Ponziano, Presidente del Casinò di Sanremo - al fine di aumentare la nostra offerta di gioco e di diversificarla rispetto ai tradizionali giochi da casinò. I tornei di poker puntano infatti a una clientela diversa, a un pubblico più giovane, più vicino ai giochi americani come il Texas Hold'em. Del resto la nostra casa da gioco già in questo 2008 ha ospitato eventi di carattere internazionale.

Lo scorso aprile, infatti, si è svolta nel casinò l'unica tappa italiana del circuito europeo dell'EPT, giunto alla sua quinta edizione, che per l'occasione ha visto la partecipazione di oltre 1.500 giocatori. Non solo. Dal 23 al 25 maggio abbiamo assistito alla finale del Campionato Italiano di Texas Hold'em, che ha selezionato i dieci finalisti che hanno avuto accesso al Campionato mondiale di Las Vegas. E il prossimo evento di spessore - conclude Di Ponziano - ci porta a fine agosto, per l'esattezza dal 25 al 31, quando sarà in programma un nuovo torneo di Texas Hold'em per il quale è prevista la partecipazione di centinaia di giocatori".

CASINO' DI SAINT VINCENT: "SUL POKER SOLO GIOCO CASH E 0,8% DEI PROVENTI COMPLESSIVI"

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Tornei di poker al Casinò di Saint Vincent? Solo una prospettiva al momento. Perché la voce al bilancio fornita dal più in voga dei giochi di carte rappresenta per la casa da gioco valdostana solo una piccola percentuale. "Sui 60,8 milioni di euro di proventi lordi del casinò relativi ai primi sette mesi dell'anno - riferisce Marco Fiore, direttore dell'Ufficio Comunicazione del Casinò di Saint Vincent - il 61% proviene dalle slot machine e nel restante 39% rientra anche il poker che riassume un volume di gioco di circa 470 mila euro". Vale a dire lo 0,8% dei proventi complessivi della casa da gioco.

"Per ora - prosegue Fiore - Saint Vincent pratica esclusivamente il gioco cash che fuori dalle case da gioco, in quanto ritenuto d'azzardo, è vietato". Per indirizzarsi decisamente all'organizzazione di tornei "no cash", come già fatto da altri casinò, si preferisce attendere. "Si osservano attentamente gli sviluppi e la crescita del settore - aggiunge Fiore - ma si preferisce prima attendere la regolamentazione dei tornei all'esterno. Quello che per il momento va tenuto in considerazione in positivo è che il poker in modalità torneo potrà portare ai casinò un nuovo segmento di mercato, giovane e appassionato a questo gioco".

CAMPIONE D'ITALIA: "PUNTIAMO SUL POKER PER ATTIRARE NUOVI CLIENTI"

Uno strumento promozionale importante per attirare nuovi clienti. Rappresentano soprattutto questo per il Casinò di Campione d'Italia i tornei di poker organizzati negli ultimi mesi. Gli eventi, gestiti nel caso insieme all'associazione Italian Rounders, si giustificano per la casa da gioco sul confine italo-svizzero come operazioni in grado di aprire diversi spiragli nel mercato. "Seguiamo la forte crescita e diffusione nel pubblico del Texas Hold'em - dice Alessandra Bernasconi, responsabile marketing clienti del Casinò - ma i tornei per il momento restano soprattutto delle grandi occasioni per avvicinarsi a nuove fasce di clienti.

La loro incidenza sugli incassi è ancora minima, ma l'obiettivo è assecondare gli sviluppi del gioco e affiancare la modalità del poker sportivo a quella da noi tradizionalmente praticata del cash game". Per il poker praticato nel casinò, escludendo i tornei di poker sportivo, le cifre parlano di circa il 2,5% al 31 luglio sui proventi complessivi del 2008: lo 0,94% è fornito dal Texas Hold'em, il restante 1,52% dal poker caraibico, altra variante giocata sui tavoli di Campione.

Fonte: Agipronews

Assopoker team è un gruppo di lavoro di 13 esperti editor di poker, scommesse, casinò, lotterie, sport in generale e tutti i giochi legali. Il lavoro del team è quotidiano dal 2006, anno di fondazione del sito.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI