Jonathan “Fatal Error” Aguiar è uno dei molti giovani torneisti che, dopo aver seminato il terrore nel poker online, pur non abbandonando quel terreno ha cominciato a battere anche il circuito live.
Intervistato da PokerNews, "Fatal Error" parla di un concetto importante, specie per tutti quei giocatori che hanno ancora accumulato scarsa esperienza nel gioco del texas hold’em, ovvero la capacità di valutare la forza relativa della propria mano.
Infatti, un punto può essere considerato da un punto di vista assoluto, stabilendo cosa batta e cosa no, o da uno relativo, domandandosi: visto il board e l’azione che si è generata contro il mio avversario, quali mani può avere? E tra queste, quante mi vedono vincente?
L’idea di fondo è insomma quella di non concentrarsi esclusivamente sulla nostra mano, che del resto conosciamo, ma di pensare a cosa il nostro avversario sta rappresentando attraverso le sue giocate, in modo da riconoscere se ad esempio la sua puntata sia genuina e quindi è stata fatta per valore o se non si tratti di un semplice bluff.
“Credo sia importante – spiega Aguiar – chiedersi con quale tipo di mani la persona che si ha di fronte potrebbe fare un’azione simile, o cosa si aspetta che io faccia dopo che lui si è comportato in un certo modo”.
Affinché una stima di questo genere sia affidabile e quindi profittevole, sono necessarie non solo delle buone capacità di lettura del board ma anche delle tendenze del nostro avversario, in base alla nostra history.
Compiere errori di valutazione può significare da un lato mettere chips nel piatto quando si è dietro, aggrappandosi alla forza assoluta del proprio punto ma ignorando che relativamente all’azione generata il valore di ciò che abbiamo in mano diventa molto basso. D’altro canto, talvolta potremmo foldare la mano migliore solo perché il nostro avversario ci ha messi di fronte ad una grossa puntata, senza considerare magari che esaminando la mano nella sua interezza ci renderemmo conto di quanto spesso nulla di ciò che ci batta giocherebbe in quel modo.
Sviluppare attarverso l'esperienza la capacità di valutare la forza relativa della propria mano lungo le varie streets è insomma capacità indispensabile per ogni giocatore di poker, a prescindere dalla specialità di poker e giochi e da quali siano i suoi obiettivi.