Katja Thater, giocatrice tedesca pro di PokerStars, ha vinto lo scorso week-end il titolo di EPT Mixed Game Player Of The Year, sbaragliando un ristretto ma selezionatissimo manipolo di avversari.
Domenica su PokerStars si è infatti giocato un torneo deep stack di eight game a cui si poteva accedere solo attraverso invito cui hanno partecipato otto players: il campione del mondo Joe Hachem, Benjamin Kang, Alex Kravchenko, il runner up dell’EPT di Berlino Ilari Tahkokallio, Mike Gorodinsky, Scott Clements, Matthias Kuerschner e la stessa Katja Thater.
E l’unica donna presente al tavolo è stata anche quella capace di spuntarla, dopo che Joe Hachem era finito terzo ed una volta che anche l’ultimo avversario – il finlandese Tahkokallio – è stato costretto a mollare la presa sui sogni di gloria.
La Thater guadagna così il titolo e la partecipazione gratuita alla prima tappa della prossima stagione EPT, la settima, che penderà il via a Tallinn, in Estonia. Fra l’altro, grazie a questo successo la giocatrice tedesca si conferma ottima interprete delle cosiddette varianti minori, spesso assai tecniche ma poco praticate su larga scala, quindi immeritatamente ai margini dei riflettori.
Infatti, Katja ha vinto il suo unico braccialetto WSOP nel 2007 in un torneo di Razz, battendo un tavolo finale che vedeva tra gli altri Mark Vos e Men “The Master” Nguyen. Inoltre, alla scorsa PCA, ha conquistato anche un evento da 1.000 $ di buy-in proprio di eight game, dimostrando quindi che il recente successo non arriva per caso.
Naturalmente stiamo parlando di un titolo per certi aspetti minore, ma che se non altro conferma quanto per il genere femminile il 2010 sia un anno di successi, dopo il trionfo di Liv Boeree all’EPT di Sanremo ed il successo di Vanessa Selbst al NAPT: a pochi giorni dal via delle WSOP, se non altro per Katja Thater si tratta di un buon auspicio…