Dopo aver chiuso in rush il mese di ottobre, per Sami “LarsLuzak” Kelopuro questo novembre è partito in maniera disastrosa almeno online, pur mitigato da un buon successo live come ci racconta egli stesso dal suo blog personale.
“Non avrei dovuto dire niente di quanto stavo runnando good negli ultimi tempi, infatti appena l’ho scritto in un altro post del blog le cose sono cominciate a cambiare. Ormai è da 15 giorni che perdo, e non riesco neanche a capire per quale motivo. Sto agli stessi stakes di sempre e non credo che il mio gioco si sia deteriorato, tuttavia vado da schifo e praticamente sto riperdendo tutto quello che avevo vinto quando runnavo hot una ventina di giorni fa.
L’unica cosa buona è che mi sono piazzato secondo nel torneo di Pot Limit Omaha da 5.200 € di buy-in ad Helsinki qualche giorno fa. Ok, c’erano soltanto 19 giocatori, però va bene lo stesso. Naturalmente sarebbe stato più divertente se di avversari se ne fossero iscritti altri, ma praticamente hanno deciso di organizzare questo side event al Fennia Grand Slam del 14 e 15 novembre all’ultimo minuto. Per cui la gente non lo sapeva in anticipo che si sarebbe giocato.
Anche all’evento di No Limit Hold’em da 7.000 € di buy-in c’erano appena 19 giocatori, ed ho chiuso nono con quattro player “in the money”. Al Pot Limit Omaha ho vinto invece circa 25.000 euro.
Ho giocato bene per tutto il torneo, e sono stato a lungo il chipleader. Ma poi Jukka Ylitalo ha eliminato Juha Helppi in terza posizione e così all’heads-up finale è partito lui in vantaggio, con 380.000 chips contro le mie 200.000. Tuttavia credevo di poterlo controllare, ed infatti ben presto l’ho recuperato e anche superato. Ma poi è arrivata questa mano a ricambiare ancora tutto: min-raiso da bottone per 12.000 e Jukka chiama. Flop q 10 9 e lui fa 12.000 che io rilancio fino a 60.000.
Altro call e sul turn arriva un 10: io avevo 99 ed un piccolo flush draw ed ho chiamato la sua bet da 40.000. Il river è infine un 5 e Jukka va all-in lasciandomi a pensare per un call difficile che mi poteva far scendere a sole 20.000 chips se avessi perso la mano. Avevo un full-house, ma lui poteva averne chiuso uno migliore, così alla fine ho deciso di foldare. Più tardi mi ha detto che aveva QT…
Comunque, dopo quella mano sono ritornato a 200.000 di stack, lo stesso di partenza nell’heads-up. Purtroppo però, con i bui che diventavano sempre più grandi, non ho vinto nessun altro piatto e quindi ho chiuso secondo anche se sono contento per come ho giocato.
Ho già prenotato il volo per Barcellona e sarò all’EPT per il Day 1B. Inoltre credo che mi farò anche l’Highroller da 10.000 € di buy-in.”