Vai al contenuto

MarcoMate, cash gamer campione ‘per caso’ alle Microseries: “Avrei il bankroll per fare level up al NL200, ma….”

Marco Costa alias “MarcoMate”

L’uomo del momento è lui. “MarcoMate” ha dominato il Main Event delle Microseries su PokerStars.it, incassando la bella cifra di oltre 22mila euro.

Siamo riusciti a entrarci in contatto e lui non si è fatto pregare. Noi cogliamo l’occasione per conoscere un personaggio per niente banale, come potrete vedere…

Innanzitutto chi è “MarcoMate”?

Ciao a tutti, mi chiamo Marco Costa, ho 30 anni appena compiuti e sono romano di Roma, la città più bella del mondo 😊. Attualmente sono un insegnante privato di Matematica, oltre che un giocatore di poker professionista. Adoro gli Scacchi, e pratico la corsa 4-5 volte a settimana. Tre anni fa ho conseguito la Laurea Magistrale in Matematica con 110 e lode e il mio obiettivo è diventare un professore di ruolo in Matematica, per le scuole superiori o eventualmente le medie, ma la strada sarà molto lunga e difficile.

Da quanto hai scoperto il poker?

Gioco dal 2009, da una parte giocavo (e gioco tuttora) i sit e il cash con mio fratello e i nostri amici, dall’altra mi sono iscritto su Pokerstars e online ho giocato sempre lì. Come quasi tutti, ho cominciato giocando a soldi finti, poi sono passato dai leggendari freeroll giornalieri che Pokerstars un tempo forniva nel palinsesto. Nessuno mi crede quando affermo che non ho mai depositato neanche un centesimo su Pokerstars, ma è proprio così! Sono partito da 0€ in cassa, e dopo essere andato a premio in qualche freeroll ho cominciato a giocare i Sit and Go da 0,5€, poi sono salito agli 1€, 3€, 5€, fino a grindare stabilmente i 10€.

Con l’avvento del cash game in Italia ho cominciato a giocare anche quello, partendo dal NL 10. Poi ho abbandonato completamente i sit (siamo intorno al 2012-2013) per studiare a fondo il cash e giocarlo con profitto. Ho fatto i vari level up al NL 25, poi NL 50, ora gioco stabilmente il NL 100 da circa un anno. In ogni caso, finché ero studente universitario la mia priorità era ovviamente lo studio accademico, ma da quando mi sono laureato ho deciso di dedicarmi in maniera professionistica al poker. Gioco circa 5 giorni a settimana, ma se non ho voglia, o sono nervoso o stressato, o semplicemente se voglio rilassarmi, evito.

Il torneo non è il tuo main game, par di capire…

Esatto, la mia specialità è il cash game: è un gioco stupendo dove la sorte influisce solo nel breve periodo. Nel lungo periodo contano, molto più che la fortuna, l’abilità, l’esperienza, lo studio, e la Matematica (sono del campo, quindi posso garantirvelo :D)

Purtroppo l’opinione comune è che il poker sia un gioco di puro azzardo, un pò come comprare un gratta e vinci o giocare al Superenalotto; spetta a noi del settore far capire che non è così.

Come hai vissuto questa cavalcata vittoriosa alle Microseries?

Che dire, emozioni a non finire! Non avevo giocato alcun altro torneo delle MicroSeries perché ero in vacanza in Calabria con amici fino a pochi giorni fa. Domenica non sapevo se giocare o meno il Main Event, mi sono detto: “se vinco un satellite lo gioco, altrimenti pazienza” ed è stato proprio così: mi sono iscritto ad un sat da 10€ di quelli “last minute”, ho vinto il ticket e giocato il torneo.

Per tutto il day 1 giocavo il Main mentre avevo aperti 7 tavoli cash, quindi nemmeno ricordo bene le mani. Ricordo solo di aver perso una mano con AA contro un giocatore amatoriale, che aveva aperto e flattato la mia 3bet con 96 (off mi pare), chiudendo scala nuts al flop 😊

Ovviamente poi ho avuto tante mani favorevoli, che mi hanno permesso di arrivare al day 2 con circa 120k se ricordo bene. Lunedi pomeriggio ho avuto sensazioni pazzesche, per tutto il giorno ho pensato: “questo è il mio torneo, stasera lo vinco”, eppure ero sotto media, ed eravamo rimasti ancora in 204. Sembra incredibile ma vi assicuro che è così, avevo la certezza che potesse essere la volta buona!

La sera del day 2 ho giocato ovviamente solo quel tavolo, super concentrato. Navigavo sotto media, i bui salivano e sono sceso fino addirittura ai 10 bb ad un certo punto. Ricordo di aver pushato KQoff e T8s da in mezzo alla strada, sudando freddo 😊
Poi ho visto un superlativo AKs che mi ha fatto raddoppiare. Due set mi hanno dato una mano ad arrivare al final table, addirittura da chipleader. Al tavolo finale erano presenti quasi solo giocatori amatoriali, tranne forse un paio di reg, comunque non conoscevo nessuno.

Facciamo un po’ il film del tavolo finale!

Comincio subito eliminando un giocatore con JJ vs ATs, tiene la mia coppia. Altri si eliminano tra loro, ne butto fuori un altro in flip con 22 (non ricordo la sua mano) e vinco anche un colpo da dominato, TT vs KK, T al flop 😊 Arriviamo in 3, cerchiamo un deal che non si trova, quindi giochiamo. Entrambi i giocatori erano inesperti, ma proprio per questo assolutamente imprevedibili, e non foldavano mai. La mano con cui siamo giunti in HU è simbolica: apre BU chipleader, io da SB 3betto con TT, BB 4betta pushando (e lo avrei snappato, per come giocava), ma inaspettatamente BU chiama a freddo il push, senza repushare. Ho usato mezzo timebank ma alla fine ho foldato, hanno girato AK il big blind (ci sta) e 77 BU (stralol). Non so se forse BU volesse eliminare il terzo insieme a me, ma dovevo ancora mettere tanto per chiamare, e nonostante le pot odds favorevoli ho preferito non rischiare (sarei andato io comunque). Insomma con 77 BU elimina BB e arriviamo in HU, ero in svantaggio 9 milioni a 24 milioni, eppure ero certo fin da subito che avrei vinto io.

Hai fatto una rimontona, in heads up!

Scopri tutti i bonus di benvenuto

L’HU dura solo 26 mani, che vinco quasi tutte io, tra l’altro vedo anche due bellissime scale all’Asso con KJ in mano. Dopo averlo sorpassato in fiches abbiamo raggiunto un deal. Potevo anche non farlo, ma tra quello che ho vinto e quello che avrei vinto senza deal passano solo 700€, niente di che. Lui pagava ogni valuebet, anche se puntavo due tonnellate di fiches se ne infischiava 😊 Era assolutamente inutile bluffarlo, viceversa l’ho valuebettato fino al midollo osseo.

La mano più bella?

Quella finale, che è anche una delle più belle che abbia mai giocato: ho q 10 fuori posizione, bui 150k-300k, sono già in netto vantaggio 26 milioni a 7 milioni, apre lui 2x e gioco. Flop q j 5 , esco donkbettando 600k per prendere valore da tantissime mani che può avere, molte delle quali avrebbero potuto checkare dietro per come giocava. So che se ha preso un pezzo del board non me lo folderà più nemmeno sotto tortura, come mi aveva dimostrato nelle mani precedenti. Sono inoltre abbastanza sicuro che, se rilanciasse la mia donkbet, sarebbe pieno come un uovo, e potrei foldare quasi serenamente la mia top pair. Quando si limita al call vs donkbet, per giunta snappando, sono sicuro di stare sopra.

Il turn 3 è ottimo per me, continuo a puntare 1,5 milioni, snappa ancora. Sono quasi sicuro abbia un J o un progetto (fiori o scala).

Il river 9  chiude un’ipotetica scala ma non colore, tante volte sto ancora sopra. Su piatto da 5,5 milioni lui è rimasto con 4,7 milioni, non posso perdere quest’occasione, lo metto allin e mi chiama alla velocità delle onde elettromagnetiche con AJ.

La vittoria era mia, ero su di giri ma allo stesso tempo ammutolito, emozionatissimo, contentissimo, eppure quasi inerte, anche per la stanchezza. Sono andato a bere e poi ho avvertito mia mamma, piano perché dormiva, non sapevo nemmeno cosa dirle 😊

Ringraziamenti speciali?

Una mia amica che ha tifato per me e mi ha sostenuto su Skype durante tutto il torneo, in pochi lo avrebbero fatto.

Quattro anni fa vincevi un Mini NOS per circa 4mila euro. Oggi quanto ti senti cresciuto?

Moltissimo, anche grazie alle tecniche acquisite come cash gamer. Sono dell’opinione che un forte cash gamer, che conosce ed applica la GTO, è per forza di cose anche un buon giocatore nella variante da torneo.

Che farai con la somma vinta?

Ho prelevato immediatamente la vincita, con quei soldi si potrebbe giocare in bankroll il NL 200 e forse anche il NL 400, ma voglio continuare a giocare il NL 100 acquisendo ulteriore esperienza. Solo se e quando avrò ottenuto col cash i soldi necessari al level up, valuterò se salire al 200.Le mie abitudini pokeristiche e la mia vita quotidiana quindi non cambieranno, sono un tipo parsimonioso 😊 Però un viaggetto me lo voglio fare, se qualche amico me l’appoggia. Saluto tutti gli amici di Assopoker, ancora emozionato e contento.

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI