La storia del cinema e' piena di sequel, che pero' nella stragrande maggioranza dei casi non sono all'altezza degli originali. La squadra che ha prodotto il fortunatissimo "Rounders" ne e' pienamente consapevole, e infatti cio' di cui vi stiamo per parlare riguarda ancora il novero delle intenzioni.
E' comunque significativo come sia Matt Damon (indimenticabile protagonista principale), sia David Levien (uno dei due autori), interpellati sull'argomento da pokerlistings, siano apparsi fortemente possibilisti sull'ipotesi di un futuro secondo episodio delle avventure di Mike McDermott. (nel fotomontaggio vediamo Damon a sinistra alle ultime WSOP, e a destra nel 1998, durante le riprese del film)
"Probabilmente tutti quanti ritorneremmo - ha dichiarato Damon - Tutti noi attori ci divertimmo un casino a lavorare insieme, trovando un'intesa perfetta. Anche il regista John Dahl, sono sicuro che ci farebbe più di un pensierino".
Dal canto suo David Levien, una delle due menti - insieme a Brian Koppelman - che partorirono la storia, non esclude la possibilità di mettersi al lavoro sul sequel di "Rounders", ad una condizione: "L'unica ragione per fare un film del genere sarebbe avere una grande idea. Se entrambi dovessimo esclamare "eureka!", allora vorrebbe dire che abbiamo l'idea, e di certo inizieremmo a lavorarci"
*bannersx*Levien (che insieme a Koppelman vanta - oltre a 'Rounders' - successi come 'Ocean's 13' e 'La Giuria', ndr) svela poi anche un particolare interessante sulla genesi del loro fortunato cult-movie sul poker: "Brian ed io eravamo agli inizi del lavoro di sceneggiatura, avevamo già deciso che si sarebbe trattato di due amici, ma ancora dovevamo decidere su che piega far prendere alla vita di uno dei due", rivela Levien. "Quindi Brian mi chiama alle tre del mattino dicendomi 'ho perso tutti i miei soldi in un club di poker. E' stato fantastico, dobbiamo farci un film su!"
A volte i miti nascono così, un pò per caso...