Vai al contenuto

Mike Matusow vince il Florida State Poker Championship

Mike-MatusowTed Forrest si sarà fregato le mani quando ha saputo che il suo debitore Mike Matusow ha incassato $103.000, vincendo il main event del Florida State Poker Championship. Busserà alla sua porta per invitare l’amico ad iniziare a pagare la scommessa persa.

"The Mouth" non sa come onorare i 2 milioni di dollari bruciati  in una delle  assurde prop bet con Forrest; si è rimboccato le maniche mettendosi seriamente al lavoro al tavolo verde per macinare soldi. Il player californiano ha prevalso su un field di 410 players (buy-in di $1.100) all’ Isle Casino and Racing a Pompano Beach. L’ultimo suo successo in un torneo live risale al 2008, quando vinse l’evento 18 delle WSOP. In carriera ha vinto oltre 6.4 milioni di dollari ma evidentemente è rimasto al verde.

In Florida sono stati abbattuti i limiti sul buy-in e si stanno organizzando tornei di alto profilo a catena: Mike Matusow è il secondo poker pro a vincere nello stato del sud, somme a sei cifre. E’ stato preceduto la scorsa settimana da  Noah Schwartz che ha incassato $100.650 vincendo il Summer Open Series all’ Hard Rock Café Casino in Hollywood, prossima sede del WPT nel marzo del 2011.

"The Mouth" si trovava nei paraggi per promuovere un corso di formazione per il sito Deepstack Live ed ha così deciso di prendere parte al torneo. Appena arrivato in Florida, la scorsa settimana, le sue dichiarazioni critiche nei confronti dei giocatori “terribili” locali non sono passate inosservate, con polemiche a non finire sui quotidiani di Miami e dintorni.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Il pro di Full Tilt dopo la provocazione ha però parlato con i fatti e vinto un torneo dalla struttura deep molto tecnica. Su Twitter teneva in costante aggiornamento i propri fan e nell’ultimo giorno ha commentato: “Sono chipleader, con 19 giocatori ancora in corsa. Se non vinco mi uccido!”.

Fortunatamente, il chiacchierone e guascone player di Los Angeles ha mantenuto fede ai pronostici ed ha trionfato non senza l’aiuto della dea bendata al final table. In uno degli showdown decisivi si è trovato in svantaggio con 99 contro KK ma sul board è riuscito a centrare il set. In un altro colpo al river ha chiuso un full house battendo il colore floppato dall’avversario. D’altronde la fortuna aiuta i forti, soprattutto quando sono in rosso di 2 milioni di dollari.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI