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Mike ‘Timex’ McDonald protagonista su PokerStars e Full Tilt

TimexMike ‘Timex’ McDonald è il grande assente delle WSOP 2010. Il suo è un esilio forzato:  non ha ancora l’età per poter accedere in un casinò. Negli Stati Uniti ci vogliono almeno 21 anni e lui dovrà ancora attendere 12 lunghi mesi prima di poter entrare nella storia delle World Series of Poker. Ha già vinto tutto, o quasi. Ma il Rio rimane ancora zona proibita.

L’anno scorso fece l’errore di volare a Las Vegas proprio in questo periodo e per lui fu una sofferenza infinita girovagare per la Strip senza una meta. Quest’anno ha deciso di stare alla larga dal Nevada. A 20 anni, con  4 milioni di dollari incassati, tra live e online, dopo aver vinto l'European Poker Tour, appena 18enne, l’unica ambizione è quella di vincere un braccialetto.

‘Timex’ si sta preparando al grande appuntamento delle WSOP Europe di Londra, in programma a settembre, dove potrà entrare dalla porta principale. In Europa infatti la legge è diversa. Nel frattempo  'ammazza' il tempo online, centrando risultati degni della sua fama. Nel week-end è stato uno dei protagonisti della scena mondiale. Continua ad essere una vera e propria macchina da guerra e guai a fermarlo.

Su PokerStars ha ottenuto un terzo posto nel Sunday 2nd Chance, buy-in 215$, con 1.067 partecipanti ed un montepremi garantito di 250.000$. E’ arrivato alle spalle di 'ira3801' (giocatore molto esperto) e del runner up Andrew "fergwrx" Ferguson. Mike ha portato all’incasso 25.000 bigliettoni verdi, precedendo giocatori del calibro di Brock "t soprano" Parker (17esimo) e David "malicous22" Randall (19esimo).

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Il week-end è proseguito su Full Tilt con un altro final table, questa volta nel 216$ Sunday Mulligan, con 880 iscritti e 200.000$ garantiti. Il giovane campione è riuscito a piazzarsi in quinta posizione. Il torneo è andato a JaspudUF.

Dovrà mantenere questo buono stato di forma fino a settembre. Dopo un’estate in bianco, il giovane fenomeno si preannuncia famelico per l’appuntamento londinese. Certo che anche quest'anno le World Series a Las Vegas hanno perso un grande protagonista, sostituito in parte da un altro talento dell'online come Dan ‘djk123’ Kelly, vincitore nell'evento 52 e considerato uno dei primi dieci giocatori al mondo dell'online. Dopo il  trionfo è stato annunciato il suo ingresso nel team 'Brunson 10', sponsorizzato da DoylesRoom.

Metre il rivale Dan Kelly si godeva soldi e gloria a Las Vegas, Mike sfogava la sua rabbia online  con il pensiero fisso a Londra: “Il mio obiettivo si chiama WSOPE,  voglio vincere un braccialetto”. E meno male che voleva lasciare il poker a soli 20 anni…

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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