WSOP 2020, tra certezze e paure
La rubrica Mondo Poker inizia dalle WSOP e dal Coronavirus. Solo pochi giorni fa a Las Vegas è stato ufficializzato il programma completo delle World Series Of Poker. Ma il Coronavirus inizia a far paura anche dall’altra parte dell’oceano e aumentano le voci di una possibile cancellazione o rinvio della 51° edizione. Il rischio di un contagio fra giocatori sarebbe alto, se allo start della kermesse il ritmo dell’epidemia fosse ancora sui livelli odierni. C’è molto timore insomma, anche se dal quartier generale delle WSOP si limitano per il momento ad osservare la situazione.
Fra coloro che hanno ipotizzato una clamorosa cancellazione della kermesse, troviamo Doug Polk. Il noto player e streamer americano è convinto che l’emergenza Coronavirus porterà allo stop delle WSOP 2020. E banca così il rinvio della manifestazione con una quota davvero interessante: 20 a 1. Polk tramite il suo seguitissimo account twitter si dice preoccupato dall’evolversi dell’epidemia e non crede che la situazione possa migliorare in tempi brevi.
Per questo motivo non solo banca la cancellazione delle WSOP, ma si dice pronto a raccogliere scommesse su questa opzione. Sulla stessa lunghezza d’onda di Polk, c’è anche Mike McDonald. Il Canadese addirittura banca il rinvio della kermesse a Las Vegas con una quota ancor più bassa del collega: 12:1 . Sul fronte opposto invece troviamo Matt Glantz . Per quest’ultimo il Coronavirus non dovrebbe portare alla cancellazione delle WSOP, almeno nell’immediato. L’americano banca 25 a 1 la non cancellazione delle WSOP 2020 nei prossimi 30 giorni. Pareri contrastanti quindi e solo il tempo ci dirà chi ha ragione e chi no.
Donne al potere
La rubrica Mondo Poker sposta il suo sguardo sul settore del gioco online. Secondo un recente studio tra il 2020 e il 2025 ci sarà un vero boom del gioco online. Si parla di una crescita esponenziale che tradotta in cifre, porterebbe il valore del settore a 87,75 miliardi di dollari. Insomma un boom vero e proprio. Se da una parte questo sarà possibile grazie alle nuove tecnologie, dall’altra il crescente numero della componente femminile avrà un peso importante.
In un’altra ricerca stilata poche settimane fa da 888Holding, le donne si dichiaravano propense al gioco per un buon 80%. Ma di queste, un 48% si era detto poco attratto dai casinò terrestri. Infatti, secondo il campione di donne intervistate la maggior parte delle case da gioco sono ambienti ostili e intimidatori per il gentil sesso, con la parte maschile a dominare la situazione.
Attraverso il gioco online dunque, le donne potrebbero aver maggior confidenza con il gioco stesso e avere una percezione meno negativa del settore. La sfida per gli operatori è quella di coltivare l’interesse crescente delle donne per i giochi dissipando alcuni stereotipi sul settore. In pratica, l’evoluzione della tecnologia online aiuterà.
Quanti big a Los Angeles
La rubrica Mondo Poker si chiude con il WPT Los Angeles. Una delle tappa più importanti e storiche del circuito, quella che si gioca al Commerce Casinò. E la partenza conferma queste parole. In 461 hanno risposto presente all’appello sulla costa Ovest degli Stati Uniti e in 271 varcano la soglia del day 2. Non sono dati definitivi, in quanto la late registration chiuderà solo nel corso della seconda giornata. Il dato quindi può solo migliorare e si annuncia una grande battaglia al Commerce.
Demo Kiriopoulos guida la truppa con 255.600 chips, dopo aver chiuso al quinto posto la scorsa settimana al WPT Niagara, tappa vinta dal giocatore di origini greche due stagioni fa. Ma in generale è un super field quello che si affaccia al day 2. Jordan Cristos occupa la seconda piazza con 210.300 unità, per una sfida tutta ellenica al comando del count.
A ridosso dei migliori 10, troviamo poi Matas Cimbolas (163.000), Matt Giannetti (151.300), Matt Affleck (143.700), il sei volte campione WSOP Ted Forrest (135.200), Kevin MacPhee (123.000), Anton Wigg (120.000), il fresco tre volte campione WPT Eric Afriat (111.000), Chance Kornuth (95.600) e molti altri ad occupare le posizioni nelle retrovie