Il Casinò di Sanremo, in attesa di definire con il Comune la modifica della convenzione e gli interventi strutturali, si prepara a lanciare un nuovo gioco. Si tratta del Tagò, che qualcuno già definisce come la nuova frontiera per i giochi di carte. Sono inediti infatti simboli, regole, design del tavolo e tracciato del tappeto.
Si basa su una competizione tra i giocatori e non su una scommessa contro il banco (similmente al poker). Oltre alla fortuna, contano l'abilità e la possibilità di far valere, ad ogni mano, doti di prudenza, d'azzardo puro o calcolato e, ovviamente, il bluff.
Si gioca con un mazzo composto da trenta carte distribuite una alla volta, fino a tre, due scoperte e una coperta; ogni carta rappresenta un valore differente fino a dieci. Vince chi ottiene un punteggio superiore a quello degli altri giocatori (al massimo 8).
Casinò Spa ha già acquistato un tavolo di Tagò, su impulso del neo direttore dei giochi Paolo Giovannini. "Effettueremo un test, della durata di 3-4 mesi, per verificare il gradimento da parte della clientela, con l'obiettivo di diversificare sempre più l'offerta di gioco" - spiega il presidente Donato Di Ponziano. L'esordio del Tagò è previsto nell'arco di poche settimane.