Giunge al termine il processo portato avanti dalla giocatrice inglese Natalie Teltscher nei confronti di Pokerstars. Si legge, in una nota ufficiale della suddetta poker room, che il processo è stato annullato causa “ritiro delle accuse da parte della querelante”. Il caso in questione, dibattuto da una corte dell’Isola di Man, era iniziato in seguito ad una denuncia da parte della Teltscher contro Pokerstars.
Natalie Teltscher partecipò al main event del World Championship of Online Poker (WCOOP) 2007 aggiudicandosi il primo premio del valore di 1,228,330 dollari.
La Teltscher giocava con il nick “TheV0id” e fu squalificata, poco dopo la fine del torneo, perché ritenuta colpevole di aver infranto le regole dei tornei di Pokerstars.
Il processo, durato molti mesi, ha visto una svolta quando, nell’udienza dello scorso giugno, la Teltscher ha ammesso di non aver giocato personalmente il torneo ma di aver dato mandato ad un “suo agente” la cui identità resta segreta. Quest’ultima rivelazione ha innescato una serie di indagini al termine delle quali appare evidente come, dietro all’account "TheV0id”, si celassero molti giocatori coinvolti in attività di multi-accounting.
L’ingente primo premio è stato assegnato al secondo classificato, tale "ka$ino" e, di conseguenza, tutti gli altri premi sono scalati di una posizione.
Oltre ad aver rinunciato alla causa in corso la Teltscher ha anche deciso di accollarsi parte delle spese del processo. Che questo ritiro nasconda l’intenzione di interrompere una ben più ampia indagine?
In un comunicato ufficiale di Pokerstars si legge come “… la decisione di Natalie Teltscher di ritirare le proprie accuse conferma la correttezza di Pokerstars, all’atto della squalifica, volta a preservare l’integrità del gioco offerto”.