Complici le feste pasquali ed un mese da 30 giorni, la raccolta per aprile ha registrato un calo del 6,9% rispetto al precedente marzo, assestandosi sui 268,2 milioni di euro. Nello stesso periodo dello scorso anno gli incassi furono 183,6 milioni, ma in questa crescita del 46% va naturalmente tenuto conto del fatto che all’epoca alcuni operatori avevano appena iniziato la loro attività nel settore del poker online ed altri dovevano invece ancora partire.
Con questo risultato, finora nel 2010 sono stati incassati oltre 1.105 milioni di euro contro i 647 del primo quadrimeste dello scorso anno. Proiettando questi dati parziali su tutti i 12 mese, la raccolta totale per il poker online potrebbe assestarsi – a fine dicembre – sui 3,5 miliardi di euro, senza contare le entrate generate dal cash game che con ogni probabilità partirà ufficialmente in estate.
Quanto alle performance dei singoli operatori, le perdite si sono registrate per tutte le room e i circuiti principali, tranne che per Cogetech e Gamenet che hanno invece avuto incrementi positivi rispetto al mese di marzo. Leader di mercato rimane comunque Microgame, con una raccolta prossima agli 80 milioni di euro, mentre in seconda e terza posizione restano PokerStars, a quota 50,5 milioni, e Gioco Digitale/Bwin con 43,9 milioni di euro.
Nell’ambito delle quote di mercato, stabile in prima posizione sempre Microgame mentre guadagnano qualche punto percentuale Gioco Digitale/Bwin e Lottomatica. In leggero calo Sisal Poker, Poker Snai e PartyPoker.it