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Randy "nanonoko" Lew si dà ai tornei di poker online!

Randi “nanonoko” Lew è diventato una leggenda su PokerStars, grazie a risultati assolutamente straordinari raggiunti nel cash game: come ogni stella di primaria grandezza, non sembra però soddisfatto di questo, e vuole diventare anche nei tornei di poker online un avversario temibile.

Non abbandonerò mai il cash game, che è il cuore del mio gioco – assicura “nanonoko” – ma voglio concedermi una possibilità per quanto riguarda gli MTT”. E quale migliore occasione per imparare, in fondo, se non approfittare del WCOOP di PokerStars?

Lo statunitense si è impegnato, imponendosi un calendario di eventi fitto: nonostante non sia riuscito ad imporsi in nessun torneo valido per il braccialetto, i suoi risultati sono comunque stati piuttosto buoni, se pensiamo che i tornei online siano ancora un terreno semisconosciuto per lui. Ma d’altra parte, quando si parla di un fenomeno questo sembra avere poca importanza.

Il suo primo mese di apprendistato può certamente considerarsi positivo. Infatti, dalla fine di agosto fino al 26 di settembre i piazzamenti ITM per Randy Lew sono stati ben 47 in the money, fra cui spiccano sei tavoli finali ed una vittoria.

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Randy Lew ha un solo ITM live: un 22esimo posto alle WSOP 2010Quest’ultima è avvenuta in un torneo da 22 dollari rebuy, mentre il piazzamento più ricco è stato il 32esimo posto strappato nell’evento WCOOP vinto da “CrabMaki”, dove ha guadagnato 20.345 dollari. Ben poca cosa per lui in fondo, che tuttavia non demorde.

Scrive infatti “nanonoko”: “Mi sono reso conto di quanto il lungo periodo sia estremamente più dilatato per un professionista che si dedichi ai tornei, con risultati che possono farsi attendere addirittura mesi. Questo nel cash game non succede, così come non è indispensabile grindare per oltre dodici ore di fila, che invece negli MTT càpita quando le cose vanno bene”.

Nonostante la mancanza di abitudine per questi aspetti, il tre volte Supernova Elite sembra convinto a continuare questo percorso, che lo mette nuovamente in discussione come giocatore e quindi gli offre numerosi stimoli. C’è da  scommetterci: se “nanonoko” continuerà a muovere passi nel mondo dei tornei online, il raggiungimento di traguardi ambiziosi è soltanto questione di tempo.

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