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Satelliti online per il NHUPC!!!

E' l'evento piu' famoso al mondo nella specialita' heads up: e' il 'National Heads Up Poker Championship, organizzato ogni primavera dal colosso americano NBC nei suoi studi televisivi. Da quest'anno, sara' possibile qualificarsi anche online, per questo esclusivo evento che annovera generalmente, tra i suoi 64 partecipanti, i più forti giocatori al mondo.
Ecco la novità: sia Pokerstars che Full Tilt avranno due posti garantiti, che verranno assegnati ai vincitori dei rispettivi tornei di qualificazione online. Turni preliminari, intermedi e finalissima dunque, in ognuna delle due piattaforme leaders mondiali del poker online.

Su Pokerstars sono già partiti i freeroll "round1" giornalieri, ognuno dei quali qualifica 200 players per il "round2" settimanale. I primi 56 di quest'ultimo turno si giocheranno l'accesso al prestigioso "NBC National Heads Up Poker Championship". nella finale del prossimo 21 febbraio, che assegnerà due ticket.
Anche Full Tilt Poker adotta la formula dei due "rounds" e del turno finale, ma la modalità dei tornei freeroll è quella dell'heads up shootout, e la finale per l'assegnazione dei due ticket sarà il 22 di febbraio.
Per quattro giocatori dunque - due per pokerstars e due per full tilt - si avvererà il sogno di poter competere per il titolo che ha in Chris "Jesus" Ferguson (nella foto sopra con la "host" Leeann Tweeden e Paul Wasicka vincitore nel 2007, ndr) l'attuale detentore, e di farlo affrontando sia il campione in carica che tutti gli altri mostri, solitamente ammirati da "railbirds" ai tavoli online oppure in tv.

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E' un sogno che vuol dire anche ribalta televisiva internazionale, con milioni di telespettatori che potranno ammirarli mentre sfidano in heads up Phil Ivey o Gus Hansen... Crediamo che un tentativo vada decisamente fatto, soprattutto visto che stiamo parlando di tornei freeroll!

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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