Shawn Sheikhan torna ad essere protagonista delle cronache di poker, ma anche questa volta per i motivi sbagliati! Il player americano – di origine iraniana – è oramai più noto per le vicende della sua vita privata che per i risultati ottenuti in carriera: quando si tratta di dare il peggio di sé, Sheikhan non si tira mai indietro.
In molti ricorderanno le furiose polemiche che ha scatenato ai tavoli come il pesante scambio di offese con Mike Matusow alle WSOP del 2005, che valse ad entrambi i player 10 minuti di penalty dal gioco. Oppure a Poker After Dark, dove Sheikhan fece alterare Phil Hellmuth al punto tale che quest'ultimo dovette allontanarsi dal tavolo per non mettergli le mani addosso.
La scorsa settimana, l'ossessione di antagonismo di Shawn Sheikhan ha raggiunto l'apice nella poker room dell'Aria Casino di Las Vegas. Testimone d'eccezione è Todd Brunson, seduto allo stesso tavolo di Sheikhan, che ha twittato in diretta l'accaduto.
Scrive Todd: ”Shawn 'sheepy' è al mio tavolo. Si sta vantando di non aver debiti con nessuno sulla faccia della terra... mi chiede di verificare e salta fuori che deve dei soldi a due persone su quattro sedute qui!”
Non contento, uno Sheikhan sempre più aggressivo inizia ad irritare gli avversari con commenti impropri sul gioco, al punto tale che scatena una rissa con David “Viffer” Peat e John Monnette. Todd Brunson non perde il controllo e prima chiama la security e poi tweetta ancora: “Wow, un'altra rissa all'Aria... sheepy e viffer. E' arrivato il personale di sicurezza ed ora le minacce volano!”
Il caloroso Pro viene allontanato dal tavolo e il gioco prosegue... ma dura poco. “Era troppo bello per essere vero – scrive Todd su Twitter – Sheepy è tornato... quanto riuscirà a resistere senza rompere le scatole di nuovo?” Non dura più di venti minuti: Sheikhan ancora bolle e non riesce a trattenersi. Provoca in un modo tale che questa volta la rissa coinvolge tutto il tavolo. Torna la security, ma questa volta decide saggiamente di buttare fuori dall'Aria l'indiavolato “sheepy”.
Todd Brunson sembra molto divertito: ”Ancora un'altra rissa... questa volta è 'sheepy' contro tutti. Finalmente l'hanno cacciato via, quel piccolo bastardo che non è altro.”
Tutto è bene quel che finisce bene...