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"Stiamo procedendo a denunciare alla Polizia Postale gli autori di questo atto criminale”. Sono le prime parole del comunicato diffuso da Microgame, pronunciate Massimiliano Casella, amministratore delegato dell’azienda. Secondo quanto afferma il comunicato, l'eccezionale portata dell'attacco, per dimensioni e tempistica, non può che essere ricondotta a professionisti del crimine informatico, che avrebbero agito con il preciso intento di colpire il provider e i suoi clienti in un evento attesissimo, ma anche in un momento di grande sviluppo del network e di notevole fermento sul mercato.
Per fortuna, sono stati scongiurati danni peggiori. "Nonostante la forza e l’organizzazione dell’attacco la nostra struttura di difesa ha protetto i giocatori e nessuna intrusione nei sistemi si è verificata” – continua Massimiliano Casella. Tuttavia, l'impatto è stato notevole ed è andato ad intaccare pesantemente l'esperienza di gioco di molti player. La spiegazione tecnica è sempre ad opera dell'A.D. di Microgame: "Purtroppo l’effetto principale è stato la saturazione della banda di comunicazione che ha causato frequenti rallentamenti e disconnessioni tali da impedire l’accesso dei giocatori alla piattaforma nei momenti più intensi. Siamo intervenuti e grazie ai nostri meccanismi di difesa siamo riusciti a contenere gli effetti e da ieri pomeriggio la situazione si è normalizzata. Vogliamo ringraziare clienti e giocatori per la pazienza e la collaborazione che ci hanno dimostrato e assicuriamo loro che a tutti sarà fornita la nostra massima assistenza e collaborazione".
Domani pubblicheremo una intervista al responsabile skill game Maurizio Guerra, che entrerà nel dettaglio di questa problematica ma anche dei tanti elementi positivi che fanno guardare People's Network con grande entusiasmo al prossimo futuro.
