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Thread della settimana: Zumbini vs PostFlopAction al WSOP Main Event

Per il thread tecnico della settimana abbiamo scelto una situazione "fresca fresca", avvenuta al più alto livello che si possa immaginare e con protagonisti due grandi giocatori, tra cui un italiano. Cosa chiedere di più? Ecco allora la mano tra Flavio "Confiteor" Ferrari Zumbini e Alexander "PostFlopAction" Kostritsyn, avvenuta con circa 100 giocatori rimasti al Main Event WSOP di quest'anno, quello che ha appena consacrato il nostro Filippo Candio come primo italiano di sempre nei "november nine".

Con uno stack di circa 2,2 milioni, Flavio apre fino a 105000 da utg con a k , venendo chiamato da Kostritsyn sullo small blind.
Il flop dice q 10 7
Kostritsyn esce puntando 175000, Zumbini chiama.

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Turn 3
Flavio 'Confiteor' Ferrari ZumbiniKostritsyn stavolta punta 475,000, il nostro Confiteor decide di andare all-in per 1905000, e Kostritsyn insta-chiama. Quasi tutti sappiamo cosa avesse in mano il giovane fenomeno russo e come è andata a finire la mano, ma per analizzare correttamente una situazione di gioco è bene non considerare l'esito finale, proprio per non essere "result oriented".

Infatti ne è nata una ricca discussione (ben 15 le pagine ed oltre 150 interventi) tra utenti e moderatori di area tecnica. vieni a leggere il tutto sul nostro forum, che vanta una community di oltre 17mila utenti registrati!

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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